La reginetta del ballo junior

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La reginetta del ballo junior

La reginetta del ballo junior

Un nerd e la reginetta del ballo si incontrano.

Venerdì sera:

Ero entusiasta solo di essere invitato a una festa del liceo e tanto meno a quella organizzata da Biff Taylor, il capitano della nostra squadra di football. È noto per permettere a noi nerd di venire ad almeno una delle sue feste all'anno, ma non sono mai stato invitato prima.

Frequento la scuola superiore e sono il capitano del nostro club di scacchi. Faccio parte dello staff dell'Annuario anche come fotografo. Quando Biff mi ha invitato mi ha detto di portare la mia macchina fotografica nel caso ci fosse qualcosa da registrare.

Biff Taylor e Jill Montgomery sono stati il ​​re e la regina del nostro ballo di fine anno la scorsa settimana. Erano entrambi molto popolari. Jill era il capitano delle nostre cheerleader universitarie. Ero lì per fare le foto per l'annuario.

Alla festa di Biff non ho bevuto, quindi ho semplicemente guardato tutti gli altri bere e ubriacarsi. Ero quasi pronto a partire quando Biff mi afferrò per il braccio. Mi ha chiesto se avevo con me la macchina fotografica. Gliel'ho mostrato e gli ho detto che avevo scattato solo poche foto della sua festa. Ha detto che anch'io avrei potuto scattare mille foto se lo avessi voluto. Poi mi portò su nella sua camera da letto.

Là sul letto c'era Jill Montgomery completamente nuda con le gambe divaricate e lo sperma che le colava dalla figa. Biff ha detto di iniziare a scattare foto. L'ho fotografata da ogni direzione e angolazione possibile. Non potevo fare a meno di diventare duro mentre ammiravo il suo corpo nudo. I suoi seni erano grandi e sodi. Si alzarono come piccoli palloni da basket sul suo petto. I suoi capezzoli rosa erano duri e ben sporgenti. La sua pancia era piatta e aveva un bell'aspetto. Il suo ombelico era forato e c'era una graziosa rana su un'estremità del palo. La sua figa era quasi calva, ad eccezione di un grazioso ciuffo di capelli a forma di cuore sul suo monticello d'amore. Le sue labbra sembravano così baciabili. Anche i suoi capelli erano perfetti. Non c'è da stupirsi che sia stata votata Regina del ballo di fine anno.

Devo aver scattato un centinaio di foto prima che Biff mi dicesse di entrare nel suo armadio. Dovevo restare lì e assicurarmi di avere diverse foto di ogni ragazzo che aveva mandato a scopare Jill. Che cosa! Era vero, a quanto pare Jill aveva fatto incazzare Biff e questo era il suo modo per vendicarsi. L'aveva già scopata e aveva detto che potevo averla per ultima. Ma prima si sarebbe lasciato scopare da tutta la squadra di football, tutti i ventisette ragazzi. Stava addirittura lasciando che la seconda e la terza corda la prendessero. Il mio compito era documentarlo completamente. Gli ho detto di accendere tutte le luci se non potevo usare il flash. Poi gli ho detto che non potevo essere sicuro che ci sarebbe stata abbastanza luce.

Ha detto: “Fanculo! Stai qui e scatta tutte le foto con il flash che desideri! Dirò semplicemente ai ragazzi che stai scattando delle foto per me. Ho pensato tra me e me, è quello che sto facendo, non è vero?

Non passò molto tempo prima che entrassero due ragazzi. Mi guardarono ma non dissero una parola. Si spogliarono e il primo ragazzo salì sul letto tra le sue cosce e cominciò a scopare Jill. Non c'era amore o niente di carino; lei era solo un buco che gli era stato detto di scopare. Ho scattato diverse foto mostrando il suo viso, il suo viso e il suo cazzo dentro di lei.

È stato sostituito dal ragazzo successivo e ha scopato anche lei, ma è uscito per spruzzarle la sborra sulle tette e massaggiarla.

I ragazzi si mettevano in fila nel corridoio come se stessero aspettando di usare il bagno. Uno alla volta un ragazzo entrava nella stanza mentre un altro la scopava. Si spogliava e aspettava il suo turno. Quando finiva di venirla dentro si vestiva e tornava di sotto. Ho contato tutti e ventisette i calciatori ma la fila non si fermava.

Alla fine, dopo trentasei ragazzi, Biff ritornò nella stanza per vedere come avevo fatto. Gli ho detto che avevo proprio quello che voleva e molto di più. Biff poi spiegò che era stato lui il primo a scoparla stasera, poi aveva mandato altri trentasei ragazzi a scoparsela, e che adesso toccava a me. Voleva che Jill venisse scopata trentotto volte per corrispondere alla sua taglia di reggiseno 38-D. Wow, non sapevo che fosse una coppa D.

Così mi sono spogliato e mi sono infilato tra le cosce aperte di Jill. Biff aveva la mia macchina fotografica e stava scattando foto perché potevo vedere il flash spegnersi. Non ero mai stato nudo così davanti a nessuno prima. Diavolo, anch'io ero vergine. Ma mentre guardavo la figa di Jill sapevo che in pochi secondi non sarei più stata vergine. Avevo sognato di essere qui proprio così con Jill quasi ogni notte quando mi masturbavo, da quando l'avevo vista per la prima volta da matricola.

Mentre guardavo la figa di Jill ho potuto vedere quanto fosse rossa e gonfia. L'avevo vista personalmente usata e abusata dagli ultimi trentasei galli. La sua figa era completamente ricoperta di sperma fresco ed essiccato. C'era persino una pozzanghera tra le sue gambe, sul copriletto. Per quanto volessi scopare la ragazza dei miei sogni, semplicemente non potevo. Comunque ho messo le mani sulle sue tette e le ho massaggiate. Stavo solo massaggiando loro lo sperma di qualcun altro.

Biff mi ha chiesto cosa dovremmo fare con Jill. Non lo sapevo. Ha detto che potevamo semplicemente lasciarla lì a svegliarsi così oppure potevamo lavarla e farle un bagno. Fanculo; lasciala lì e basta. Ho fatto un'altra serie di foto. Poi ho scattato delle foto anche al reggiseno, alle mutandine, al maglione e alla gonna. Biff mi ha detto che avrei potuto avere il suo reggiseno e le sue mutandine come souvenir se li avessi voluti. L'ho fatto sicuramente.

Odiavo lasciare Jill in quel modo, ma il comando era Biff. Mi ha detto di conservare tutte le foto, di fare un backup e di metterlo in un posto sicuro e di fargli trentasette foto "buone" da mostrarle.

Sabato mattina:

Mi sono alzato presto e ho scaricato tutte le foto di Jill sul mio computer. Ho fatto un backup e l'ho nascosto sotto il cassetto della scrivania con del nastro adesivo come avevo visto in alcuni film. Poi ho scelto una bella foto dei trentasei ragazzi che l'avevano scopata e l'ho stampata. Li ho messi in una busta per Biff e l'ho messa sotto il materasso. Poi ho iniziato a scegliere le mie foto preferite.

Ho ricevuto una chiamata da Biff. Aveva raccontato a Jill quello che aveva fatto e le aveva detto che avevo le foto. Mi ha detto di fare qualche backup extra e di nasconderli tutti tranne uno in modo che Jill potesse accettarli pensando di avere tutto. Mi ha detto di lasciarle cancellare i miei file per soddisfare le sue esigenze.

Poi mi ha detto di non arrendermi troppo facilmente e di farla lavorare per loro. Ha detto che Jill era una ninfomane e che fa dei bellissimi pompini e le piace anche un bel cazzo duro nel culo. Mi ha fortemente suggerito di procurarmi i lavori prima che se ne andasse.

Ho realizzato altri tre dischi di backup e ne ho nascosti due nel mio armadio. Ne ho lasciato uno fuori e mi sono assicurato che potesse vedere le parole "Back Up Of Biff Taylor's Party".

Sabato pomeriggio:

Jill ha bussato alla mia porta. Mia madre la fece entrare e mi chiamò. Quando scesi le scale le sorrisi. Jill chiese a mia madre se andava bene se saliva nella mia stanza per parlare. La mamma ha detto che andava bene e poi mi ha sorriso.

Una volta nella mia stanza Jill chiuse la porta e la chiuse a chiave. Mi sono spaventato! Jill si sedette sul mio letto e disse che Biff le aveva raccontato tutto. Di come lui, altri trentasei ragazzi e io l'abbiamo scopata in gruppo ieri sera. Che le avevo fatto delle foto e che avevo anche il suo reggiseno e le sue mutandine.

Le ho detto: "Tutto quello che ti ha detto Biff era vero, tranne che non ho mai fatto altro che toccarti il ​​seno".

Jill ha detto: "Hai avuto la possibilità di scoparmi ma non l'hai fatto!"

Ho detto: “Esatto. Lo volevo davvero!”

Jill sorrise e disse: "Se distruggi tutte quelle foto puoi tenermi il reggiseno e le mutandine".

Ho detto: "Biff ha suggerito un pagamento molto più grande".

Jill chiese: "Cosa ha suggerito quel bastardo?"

Ho detto: "Ha detto che fai dei bellissimi pompini e che ti piace il sesso anale".

Jill disse: "Quel bastardo lo direbbe".

Ho chiesto: "Allora quanto pensi che valga?"

Jill ha chiesto: "Cosa vuoi?"

Ho detto: “Beh, a dirti la verità. Sono innamorato di te da quando eravamo matricole. Non sai molto. Avrei voluto darti la mia verginità ieri sera, o meglio stamattina molto presto, ma non l'ho fatto.

Jill ha chiesto: “Quindi vuoi scoparmi! È tutto?"

Ho chiesto: "Quanto sono importanti quelle foto per te?"

Jill si arrabbiò e disse: “Quel figlio di puttana di Biff! Utilizzerà quelle foto per ricattarmi e farmi scopare tutti i suoi amici ogni volta che vorrà anche me. Cercherà di umiliarmi ogni volta che potrà. Fa solo finta di essere gentile. È davvero uno stronzo. Prendiamo ad esempio ieri sera. Ho provato a lasciarlo, così mi ha messo delle pillole nel drink, si è lasciato scopare da trentasei ragazzi e ha lasciato che tu fotografassi il tutto. Stamattina mi sono svegliato coperto di sperma e la mia figa è dolorante da morire. Ti sembra che Biff sia un bravo ragazzo? Sono stata violentata trentasette volte ieri notte!"

Ho detto: “Wow! Non ci avevo mai pensato così. Ero semplicemente innamorato di te.

Jill disse: “Sei innamorato di me? Non sai il primo pensiero su di me!

Ho detto: “Ti sbagli! So tutto di te! Il tuo nome è Jill Angelica Montgomery. Odi chiunque ti chiami Jam. Sei nato il 13 aprile 1990 e la settimana scorsa avevi diciassette anni. Il tuo colore preferito è il blu, il tuo animale preferito è il pinguino e la tua materia preferita è la storia. Sei una bionda naturale e ne sei orgogliosa, sei molto intelligente e hai ottenuto un punteggio elevato al tuo SAT e hai intenzione di diventare un medico.

Jill si è seduta lì e mi ha guardato prima di chiedere: "Come fai a sapere tutto questo?"

Ho detto: “Te l’avevo detto! Ti amo! Ti amo ormai da tre anni. Ti sogno ogni notte. Mi masturbo persino pensando a te ogni notte. Adoro la terra su cui cammini. Vorrei poter fermare quello che è successo ieri sera, ma semplicemente non ci sono riuscito. Non potevo crederci quando Biff mi ha detto di fare il mio turno. Non volevo che fosse così, anche se sapevo che non avrei mai avuto un'altra possibilità di fare l'amore con te."

Jill mi sorrise e disse: "Oh che dolcezza!"

Poi Jill si alzò, venne verso di me e mi abbracciò forte. Lentamente la abbracciai. Ne ho posizionato uno lungo la vita e l'altro sulla parte superiore della schiena. Tenevo tra le braccia la ragazza dei miei sogni. Potevo sentire il mio cazzo iniziare a sollevarsi, ma speravo che non potesse.

Jill fece marcia indietro, guardò il mio sorriso e disse: "Mi ami davvero!"

Ho detto: "Sì, te l'avevo detto!"

Jill disse: "Come mai hai aspettato fino ad ora per dirmelo?"

Ho detto: “Sono timido! Sono un nerd! Sei il capitano della squadra di cheerleader! Sei la reginetta del ballo! Sono solo il Capitano della squadra di scacchi! Non sono abbastanza bravo per te!”

Jill mi guardò dritto negli occhi e disse: “No! Non sono abbastanza bravo per te!”

Ho detto: "Cosa?"

Jill ha detto: “Sono popolare ma non sono una brava ragazza. Avevo già lasciato che la maggior parte di quei ragazzi mi scopassero ieri sera. Sono popolare perché faccio pubblicità e ai ragazzi piacciono le mie grandi tette. Biff ha ragione, faccio dei bellissimi pompini e lascio che i ragazzi mi scopino il culo. La maggior parte delle ragazze mi odia e mi chiama troia alle mie spalle!”

Ho detto: "Non ho mai sentito niente di tutto ciò!"

Jill ha detto: "Questo perché Biff e gli altri giocatori di football li ucciderebbero se lo dicessero a voce troppo alta!"

Ho detto: "E adesso?"

Jill ha chiesto: "Sei davvero vergine?"

Ho detto di sì! Diavolo, non ho mai nemmeno baciato una ragazza prima!

Jill ha detto: “E se realizzassi tutti i tuoi sogni! Puoi tenere tutte le foto, il mio reggiseno e le mie mutandine, a patto di non darle a Biff. E diventerò la tua ragazza."

Ero semplicemente sbalordito. Ho detto: "Dici davvero?"

Jill disse: "Sì, lo voglio". Chiuse gli occhi e disse: "Di che colore sono i miei occhi?"

Ho risposto: "Una specie di verde!"

Jill aprì gli occhi e disse: “Sai davvero tutto di me. Nessun ragazzo ha mai desiderato sapere altro oltre a quanto sono brava a letto! Oltretutto sei il primo ragazzo in assoluto a dirmi che mi ami!”

Jill ha detto: "Cominciamo con un bacio" e poi mi ha baciato sulle labbra. Le sue labbra erano così morbide e gentili. Poi mi ha mordicchiato il labbro superiore e mi ha fatto scivolare la lingua in bocca. Jill aveva la bocca dal sapore più dolce. Non avevo nulla con cui confrontarlo, ma sapevo che mi piaceva. Molto! Dobbiamo esserci baciati così per almeno cinque minuti.

Jill ha detto: “La mia figa è davvero dolorante! Posso farti un pompino?" Detto questo Jill mi spinse di nuovo sul letto. Si inginocchiò accanto a me e mi aprì la cerniera dei pantaloni. Invece di tirarmi fuori il cazzo, Jill mi ha abbassato i pantaloni e poi le mutande, esponendo il mio cazzo. Era solo di dimensioni medie ma mi piace. Anche Jill ha fatto lo stesso. Ha visto la mia macchina fotografica accanto al computer e me l'ha data. Poi si è inginocchiata di nuovo accanto a me e ha iniziato a succhiarmi il cazzo. Non ho mai fatto un pompino prima, ma Dio quanto era brava. Potrebbe fare schifo! Nemmeno lei mi ha mai graffiato con i denti. Mi ha fatto lavorare fino a quando ero quasi sul punto di esplodere, poi mi ha calmato e mi ha ricostruito. Lei è stata incredibile! Jill ha continuato così mentre scattavo delle foto fantastiche. Poi ho fatto scivolare la mano sotto la sua gonna e l'ho strofinata sul suo culo nudo. Mentre andavo più in alto ho trovato una cintura che andava alle sue mutandine perizoma. Ho fatto scivolare la mano sulla sua figa e le ho massaggiato l'inguine. Jill spostò un ginocchio per darmi un migliore accesso. Le ho strofinato delicatamente la figa attraverso le mutandine mentre lei mi succhiava il cazzo. Alla fine, dopo essere stata torturata per quasi venti minuti, Jill mi ha permesso di venire. Non si è mai tirata indietro e succhiava sempre più forte. Non una goccia sfuggì alle sue labbra. Lo ingoiò tutto e si leccò le labbra. Mentre mi baciava, le ho fatto scivolare la lingua in bocca per assaggiarne un po'.

Jill ha detto: “Oh mio Dio, è stato bello! Hai lo sperma dal miglior sapore che abbia mai avuto e questo è abbastanza! Sei anche il primo ragazzo a baciarmi così dopo che gliel'ho succhiato. Non hai nemmeno provato a sondare la mia figa dolorante, come avrebbe fatto qualsiasi altro ragazzo. Ai ragazzi non importa se la figa di una ragazza è dolorante o no, vogliono solo scoparsela. Non sei un ragazzo normale, sei una persona molto speciale”.

Ho detto: "Grazie per il pompino e per il complimento!"

Jill ha chiesto: "Quanto tempo abbiamo prima che tua madre si insospettisca?"

Ho detto: “Non lo so! Non ho mai avuto una ragazza nella mia stanza prima!”

Jill è uscita dalla mia stanza ma mi ha detto di restare lì e di tirarmi su i pantaloni.

Presto Jill tornò e chiuse di nuovo la porta. Ha detto: “Tua madre è molto gentile. Posso restare a cena, ma sembra disapprovare che io resti qui per la notte."

Ho detto: "Hai chiesto a mia madre se potevi dormire con me?"

Jill disse: “Sì! Le ho detto che ero la tua ragazza e che eravamo sessualmente attivi. Le ho detto che prendevo la pillola e che eravamo innamorati. Poi l'ho chiamata mamma, l'ho baciata sulla guancia e sono venuta subito."

Ho detto: “Wow! Non posso crederci!”

Gli occhi di Jill si spalancarono come se l'avessi colpita. Mi prese per mano e mi condusse fuori dalla mia stanza, giù per le scale e in cucina dove si trovava la mamma.

Jill ha detto: "Mamma, tuo figlio mi ha chiamato bugiardo!"

La mamma mi ha semplicemente guardato e mi ha chiesto: "È vero?"

Ho detto: "È vero?"

La mamma ha detto: "Jill, qui, ha detto che è la tua ragazza, che voi due siete sessualmente attivi e che vuole dormire con te nel tuo letto stanotte!"

Ho deglutito a fatica e ho detto: “Sì, è vero! Tutto!"

La mamma sorrise e disse: “Bene, giovanotto, era ora! In tal caso Jill, sei più che benvenuta se passerai la notte nel letto di mio figlio. Avrai bisogno di una camicia da notte per dormire?"

Fissavo mia madre incredula. Chi era questa donna e cosa ha fatto con mia madre?

Jill disse: “No! Non indosso nulla quando dormo! Fai?"

La mamma arrossì e disse: "Non per molto, ma eccita mio marito".

Jill mi ha guardato e mi ha chiesto: "Devo indossare qualcosa per eccitarti?"

Ho detto: "No, non credo di aver bisogno di più eccitazione".

La mamma ha detto: "Allora come vi siete conosciuti?"

Jill disse: "Beh, io sono stata il soggetto riluttante della gang bang di ieri sera e tuo figlio era il mio cavaliere dall'armatura scintillante. Non lo sapevo ma è innamorato di me da tre anni.

La mamma ha detto: “Quindi sei tu quella Jill! Il tuo splendido! Quale gang bang?"

Jill ha detto: “Grazie! Oh sì, il mio vecchio ragazzo mi ha drogato e avrei dovuto essere violentata da trentotto ragazzi per far corrispondere la taglia del mio reggiseno, una 38-D! Comunque tuo figlio non lo farebbe.

La mamma ha detto: “Un 38-D! Molto impressionante!"

Ho detto: “Sì, lo sono! Grazie!"

Jill ha continuato: "Sono state scattate molte foto e tuo figlio ha tolto la carta dalla fotocamera in modo che non potessero ricattarmi per farmi fare quello che vogliono!"

La mamma ha detto: "Quindi ieri sera ti hanno fatto una gangbang trentasette volte e stasera vuoi dormire con mio figlio!"

Jill disse: “Non preoccuparti, è un perfetto gentiluomo. La mia figa è troppo dolorante per lasciarlo scopare e non mi farebbe mai del male! Ci sono altri modi per soddisfare un uomo che conosci!

La mamma arrossì e disse: "Penso di saperlo!"

Jill sorrise e disse: "Tre buchi, nessuna attesa!"

La mamma arrossì di nuovo e chiese: "Ma gli farai del male?"

Jill sorrise e disse: “Probabilmente! Ma si divertirà un sacco prima di allora!”

La mamma ha chiesto: "Sei perfetto come mio figlio pensa che tu sia?"

Jill disse: “No! Niente affatto, ma sono nei suoi occhi!

La mamma ha detto: “Anche tu sei dannatamente bello ai miei occhi! Aspetta che mio marito ti veda!

Jill sorrise e disse: "Scommetto che la tua vita sessuale si rianima... a partire da stasera!"

La mamma ha detto: “Scommetto che hai ragione! Mettiamo che voi due andiate di sopra a scherzare per un'ora! Ti chiamo quando la cena è pronta!"

Jill baciò la mamma sulla guancia e disse: "Grazie mamma, lo faremo!" Poi mi prese la mano e tornammo nella mia stanza. Jill chiuse di nuovo la porta e poi disse: "Che ne dici di vedere quelle foto adesso! Dopo cena puoi portarne un altro con me sveglio e in posa in modo molto collaborativo!”

Così ho consegnato a Jill la busta con trentasei foto. Jill li guardò attentamente e mentre li guardava scriveva i loro nomi sul retro delle foto. Li conosceva tutti e, come aveva detto prima, più della metà aveva fatto sesso con lei prima di quella notte.

Jill disse: "Quindi dovevi andare per ultimo!"

Ho risposto: "Sì, avrei dovuto farlo anch'io, ma non l'ho fatto!"

Jill ha detto: "Bene, posso sistemarlo in pochi giorni!"

Ho cliccato sulla grande cartella piena di foto e le abbiamo guardate insieme sul mio monitor. Jill si sedette sul mio letto di fronte a me, mi afferrò le mani e se le mise sul seno. Mentre guardavamo insieme le foto, Jill ha fatto commenti e ha elogiato il mio lavoro fotografico mentre palpavo le sue grandi tette. Circa a metà delle foto Jill si alzò e si tolse la maglietta e il reggiseno, poi si sedette di nuovo davanti a me. Ho continuato a palpare i suoi grandi seni nudi. Mi ha chiesto di lavorare sui suoi capezzoli. Mi ha anche chiesto di pizzicarli più forte. Quando le foto mi sono arrivate sopra di lei, Jill ha avuto un orgasmo solo perché giocavo con i suoi capezzoli.

La mamma ci ha chiamato per cena.

Jill ha chiesto: "Devo rimettermi il reggiseno?"

Ho risposto: "No, ma penso che faresti meglio a rimetterti la maglietta!"

Jill sorrise e disse: "Sì, ma hai i miei capezzoli così duri che tuo padre se ne accorgerà".

Ho detto: "Chi non potrebbe notarli?"

Jill indossava la sua maglietta corta ed entrambi i capezzoli sporgevano orgogliosi. Mentre scendevamo le scale osservavo le sue tette rimbalzare ad ogni gradino. Mentre ci avviavamo verso la sala da pranzo, guardo Jill torcersi i capezzoli per renderli duri prima di entrare. Ho semplicemente sorriso.

La bocca di papà si spalancò. La mamma lo ha picchiato per farlo uscire dalla trance. Ho semplicemente sorriso. Jill si sedette proprio di fronte a papà per dargli la visuale migliore.

Mangiamo per qualche minuto in silenzio, poi Jill chiede: "Posso avere un bicchiere di vino rosso, per favore!"

Papà si è alzato, è andato in cucina ed è tornato con una bottiglia. Prese quattro bicchieri dalla vetrinetta e versò il vino. La mamma si è limitata a guardare. Non avevo mai bevuto un bicchiere di vino con i miei genitori prima.

Jill ha tintinnato i bicchieri con me e ha detto: “Ecco la nostra vita sessuale! Possa continuare a migliorare sempre di più!”

Papà ha detto: "Brendo!"

La mamma si limitò a sorridere e fece scivolare la mano sotto il tavolo. Papà tossì e disse: "Ehi, ha funzionato in fretta!"

Jill ha fatto scivolare la mano sotto il tavolo e mi ha massaggiato l'inguine, poi ha detto: "La mia potrebbe richiedere un po' di lavoro!"

La mamma sorrise e chiese a Jill: "Hai bisogno di aiuto?"

Jill guardò papà direttamente, si leccò le labbra in modo molto sensuale e disse: "Penso di poter eccitare tuo figlio per il resto della sua vita!"

Papà mi guardò e borbottò semplicemente: "Fortunato figlio di puttana!"

La mamma lo ha dato uno schiaffo e ha detto: “Non sono una stronza! Ma posso esserlo!”

Papà si chinò e baciò la mamma. Potevo vedere le loro lingue. Poi Jill mi ha messo la lingua in bocca.

Ho chiesto alla mamma: "Cosa c'è per il deserto?"

Jill ha detto: "Io!" e mi ha preso la mano. Si è assicurata che papà la vedesse dondolare il culo mentre si allontanava. Siamo andati direttamente nella mia stanza. Non erano nemmeno le sei, ma in qualche modo sapevo che quella sera non saremmo tornati di sotto.

Una volta dentro la mia stanza Jill chiuse a chiave la porta e chiamò sua madre. Ha detto che aveva bevuto del vino e che avrebbe passato la notte con un caro amico. Poi mi ha passato la macchina fotografica e ha iniziato a spogliarsi. Ha preso il reggiseno e lo ha messo sul mio computer. Poi ha aggiunto le sue mutandine. Il suo top e la sua gonna sono finiti sullo schienale della mia sedia. Ha detto: "Puoi tenere le mutandine ma non posso continuare a darti i miei reggiseni altrimenti non avrò niente da indossare".

Ho semplicemente sorriso mentre guardavo i suoi grandi seni.

Jill salì sul mio letto e aprì le gambe per me. Potevo vedere quanto era rossa e gonfia la sua figa. Poi Jill si alzò, guardò nel mio armadio e scelse una delle mie camicie. Lo indossò, ne abbottonò la metà inferiore e uscì dalla mia stanza.

Dopo un paio di minuti è rientrata, ha chiuso a chiave la porta e mi ha tolto la maglietta. Jill ha detto: “Ho chiesto alla mamma un po’ di K-Y Jelly e lei mi ha dato il suo tubetto. Oh, comunque papà adora questa maglietta che ho addosso. Non vedeva l’ora che me ne andassi per poter saltare sulle ossa della mamma!”

Jill tornò sul letto nella sua posizione precedente e si applicò un po' di gelatina sul buco del culo. Prima un dito, poi due e poi quasi tre dita intere le scivolarono nel buco del culo. Sono rimasto colpito dal modo in cui riusciva a piegare le ginocchia attorno ai gomiti e a mettere i piedi dietro la testa. In quella posizione potrebbe quasi leccarsi la figa. Poi mi ha chiesto di avvicinare il mio cazzo. Se lo è messo fino al buco del culo e ha tirato i miei fianchi verso di sé, impalandosi con il mio cazzo. Il mio cazzo è scivolato dentro abbastanza facilmente. Jill allentò la presa su di me e ruotò leggermente i fianchi in modo che potessi far scivolare tutti i miei quindici centimetri nel suo culo. Mentre le pompavo il culo, Jill le toccava il clitoride. Ha avuto quattro orgasmi prima che le riempissi il retto con il mio sperma. È stato perfetto. Jill ha posato per altre foto come aveva detto che avrebbe fatto.

Quando mi è venuto duro questa volta, Jill ha chiesto: "Se ti lascio scopare la mia figa, sarai gentile?"

Ho detto di sì! Assolutamente!"

Jill tornò sul mio letto e aprì le ginocchia facendomi cenno di entrare. Guardo Jill rabbrividire mentre entrava. Ogni centimetro sembrava darle un nuovo dolore. Volevo andarmene ma lei non me lo permetteva. Voleva che la scopassi più di quanto fosse preoccupata per il dolore. L'ho fatto scivolare dentro e fuori lentamente. Alla fine, con le lacrime agli occhi, Jill mi ha chiesto di tirarlo fuori e l'ho fatto. Per soddisfarmi mi ha succhiato di nuovo il cazzo.

Verso le otto Jill chiese: “Vuoi farmi delle foto sotto la doccia e poi unirti a me? Ma prima devo fare una pipì davvero forte!”

Jill mi ha messo addosso la maglietta e ha tenuto insieme il davanti mentre andavamo in bagno. Avevo la mia macchina fotografica e la guardavo mentre faceva pipì. Jill si fece piccola mentre l'acqua salata scorreva sul tessuto vivo all'interno della sua figa. È entrata nella doccia ma ha lasciato la tenda parzialmente aperta in modo che potessi vedere dentro. Ho scattato qualche foto e sono entrata con lei. Questa è stata la prima volta che ho sentito più volte ogni centimetro del suo corpo e le parti migliori. Siamo dovuti uscire quando abbiamo esaurito tutta l'acqua calda. Quando ci siamo asciugati, Jill ha indossato di nuovo la mia camicia e si è abbottonata solo un bottone sotto il seno. Mi sono appena messo la biancheria intima.

Jill disse: "Scendiamo e chiediamo un altro bicchiere di vino!"

L'ho guardata e poi ho abbassato me stesso e ho sorriso.

Jill mi prese la mano e scendemmo. Mamma e papà erano rannicchiati sul divano quando siamo entrati. La mano di papà era dentro la camicetta della mamma e la sua mano era nei pantaloni di papà.

Jill disse: “Non saltare! Vogliamo solo un altro bicchiere di vino! Ho detto di non saltare! Non è che non pensiamo che voi ragazzi facciate sesso! Stavamo facendo la stessa cosa sotto la doccia!”

La mamma guardò Jill, sorrise e disse a papà: "Faresti meglio a guardare questo!"

Papà voltò la testa e guardò Jill intensamente. Poi sorrise e disse: “Il vino è in cucina! Aiuta te stesso! Bella maglietta Jill!”

La mamma ha detto: "Sei sicura di non aver bisogno di una delle mie camicie da notte sexy?"

Jill rispose: “No! Penso che questo abbia fatto perfettamente il lavoro!”

Papà ripeté: "Perfetto!"

La mamma ha chiesto: "Come va la tua figa?"

Jill mi strinse la mano e disse: “Dolore da morire! Era davvero gentile ma invece ho dovuto dargli il culo e la bocca!

Mentre camminavamo verso la cucina sentimmo papà ridere e mamma picchiarlo.

Jill versò quattro bicchieri e disse: "Beviamo qualcosa con i tuoi genitori!"

Ho chiesto: "Vestito così?"

Jill disse: "Non preoccuparti, nessuno ti guarderà tranne me!"

Ognuno di noi portava due bicchieri. Jill ha passato il suo bicchiere in più a papà permettendogli una bella vista del suo seno mentre si chinava, si è alzata permettendogli anche una bella vista della sua figa rossa e gonfia, e poi si è seduta direttamente di fronte ai miei genitori.

Jill aveva torto! Quando ho passato a mamma l'altro bicchiere, non riusciva a staccare gli occhi dal rigonfiamento nelle mie mutande. Ho sentito il mio cazzo sussultare e sapevo che anche lei lo aveva visto. Mi sono seduto accanto a Jill.

Jill ha tintinnato i bicchieri con me e ha detto: “Ecco alla nostra vita sessuale! Possa continuare a migliorare sempre di più!”

Papà ha detto: "Il mio lo ha fatto!"

La mamma arrossì.

Jill disse: "Mamma, se hai due camicie da notte sexy, possiamo organizzare una sfilata di moda per i ragazzi".

La mamma ha guardato papà e poi me prima di dire: "Va bene!" Poi si alzò, prese la mano di Jill e andarono nella sua camera da letto.

Jill si è girata verso di me e ha fatto finta di fotografarmi. Sono andato a prendere la mia macchina fotografica.

La mamma ha aperto il cassetto del comò con dentro tutte le sue camicie da notte sexy. Jill ne tirò fuori diversi, li guardò e li stese sul letto della mamma. Quando Jill ne ebbe otto sul letto, disse: "Penso che questo sia più che sufficiente!" Poi Jill ha slacciato quel bottone e ha messo la mia maglietta sul letto di mamma. La mamma era in soggezione davanti al corpo perfetto di Jill. La mamma ammirava la figura formosa di Jill, il suo bel seno grande, il suo culo sodo e pieno e la sua fantastica abbronzatura. Poi la mamma ha visto la sua figa rossa e gonfia. Jill se ne accorse e disse: "Ecco perché non ho scelto delle mutandine da indossare". La mamma si spogliò mentre Jill la controllava. Jill notò che il seno della mamma non era grande come il suo e si afflosciava leggermente. La mamma aveva la pancia rotonda, il culo sussultava e il suo cespuglio aveva bisogno di essere tagliato. Poi Jill ha consegnato alla mamma una camicia da notte molto sexy che era abbastanza trasparente, poi ne ha presa un'altra per sé. La mamma ha detto: "Dobbiamo iniziare con le camicie da notte più sexy?" Jill disse: “Perché no? I ragazzi saranno uno shock da morire!”

Così mamma e Jill tornarono in soggiorno tenendosi per mano. Papà e io avevamo spostato alcuni mobili per dare loro spazio per pavoneggiarsi. Tutte le luci erano state accese e noi eravamo seduti sul divano ad aspettarli. Avevo la macchina fotografica pronta e ho scattato una foto mentre entravano. Papà fissava le tette e la figa di Jill mentre io fissavo le tette e la figa di mamma. Jill si alzò, si voltò e si accovacciò di fronte a noi con le ginocchia in fuori. La mamma ha fatto lo stesso con mio grande stupore. Potevo vedere le labbra rosa interne della mamma quando spalancò le ginocchia. Ho fatto stare entrambe le ragazze insieme e posare di fronte a me, di fronte e l'una di fronte all'altra. Jill intervenne finché non furono capezzolo contro capezzolo. Per la loro foto d'addio, sia la mamma che Jill si sono accovacciate e hanno aperto le labbra della loro figa con le dita per noi.

Le ragazze andarono a cambiarsi, ma la mamma dovette scavare per trovarne altre sexy come quelle che avevano appena indossato. Sono tornati fuori, si sono messi in posa, si sono accovacciati e sono entrati per cambiarsi di nuovo.

Questa volta quando uscirono nessuno dei due indossava niente. Comunque hanno finto di esserlo e hanno posato di nuovo per me. Quando hanno messo il capezzolo contro il capezzolo ho detto loro di congelarsi. Mi sono messo su una sedia e ho sparato direttamente sui loro seni, poi mi sono sdraiato sul pavimento e ho sparato verso l'alto. Jill ha separato le gambe e così ha fatto anche la mamma. Ho scattato qualche altra foto direttamente. Jill ha spinto via la mamma e si è accovacciata sulla mia macchina fotografica mentre scattavo altre foto. Poi la mamma mi scavalcò, fece un respiro profondo e si accovacciò anche per me. Santo cielo! Stavo fotografando il buco della mamma, proprio lo stesso da cui sono uscito. Dio mio!

Prima che la mamma potesse alzarsi, papà le stava infilando il cazzo in bocca. Ho fatto delle foto alla mamma che faceva un pompino a papà. Poi Jill mi ha spinto da parte e ha preso il mio posto direttamente sotto la figa spalancata di mamma. Ho scattato delle foto e papà ha guardato mentre Jill iniziava a leccare la figa di mamma. La mamma si accovacciò per dare a Jill un migliore accesso. La mamma si è voltata per vedermi mentre scattavo foto. Poi la mamma abbassò lo sguardo e vide Jill sotto di sé. Mentre tornava a concentrarsi sul cazzo di papà, lui le esplose in bocca. Jill se ne accorse, andò dritto in faccia alla mamma e disse: “Ne voglio un po'. È più fresco di quello che ti ha lasciato nella figa. La mamma si voltò verso Jill e stabilì un contatto con le labbra aperte. Sapevo che le ragazze si passavano lo sperma di papà avanti e indietro tra loro. Anche papà lo sapeva. Poi si separarono e deglutirono.

Jill mi ha tirato il cazzo e ha detto: "Vieni qui, faremo un test di assaggio". Poi Jill ha iniziato a succhiarmi il cazzo mentre papà guardava. Poi ha preso la mia macchina fotografica. Ho notato che la mamma si infilava sotto la figa di Jill ma dopo due leccate si è fermata. Stava facendo del male a Jill. Jill spostò il corpo e si accovacciò più in basso. La mamma ha iniziato a leccare il clitoride di Jill. Ad entrambe le ragazze è piaciuto e io mi sono scatenato. Jill si è chinata per ficcare il sedere in faccia a papà e ha baciato la mamma. Ho preso la macchina fotografica. Sapevo che, dato che la mamma era distesa sul pavimento, la maggior parte del mio sperma sarebbe finita nella sua bocca. Presto deglutirono entrambi. La mamma era d'accordo con Jill che il mio sperma aveva un sapore migliore.

Jill ha detto: “Mamma, la mia figa è cruda! Se gli lasci scopare il tuo, lascerò che papà mi scopi il culo!

La mamma ha detto: “Non stasera! Forse il prossimo fine settimana! Vedremo! Adesso voi due dovete andare a letto!”

Ho davvero sentito la mamma dire: "Forse il prossimo fine settimana!"

Jill si alzò, premette le sue grandi tette sode sul petto di papà e gli diede il bacio della buonanotte. Ha premuto le sue tette sul seno della mamma e le ha dato il bacio della buonanotte. Ho abbracciato papà e poi mamma. Potevo sentire il seno più morbido della mamma schiantarsi contro il mio petto e poi mi ha baciato alla francese. Ho potuto assaporare un po' della mia sborra nella sua bocca. Poi Jill e io siamo andati davvero a letto e siamo anche andati a dormire.

Domenica mattina:

La mamma ci ha portato la colazione a letto. La mamma indossava un costume da cameriera francese che deve aver comprato per indossarlo per papà. Aveva un cappellino carino, polsini ai polsi, un minuscolo grembiule intorno alla vita e nient'altro. Jill si mise a sedere lasciando risaltare con orgoglio il suo seno. La mamma posò il vassoio sulle nostre ginocchia e fece marcia indietro.

Ho detto: "Grazie mamma!"

Jill ha detto: "Mamma, ti sei rasata la figa!"

La mamma ha detto: “Tuo padre l'ha fatto ieri sera! Ti piace?"

Jill ha detto: “Lo adoro! Non vedo l’ora di far scorrere la mia lingua sulle tue labbra lisce. Pensi che si prenderà cura anche di me?"

La mamma ha detto: “No! Va nella buca e si lecca ad ogni rasatura. Non puoi pagare il suo prezzo! Ancora!"

Jill ha riso e mi ha chiesto: "Mi raderai la figa come quella di mamma?"

Ho detto: "Lo adorerei anch'io!"

Dopo colazione ho rasato la figa di Jill e le ho succhiato il clitoride per raggiungere l'orgasmo. Ci siamo vestiti per scendere. Now since Dad had seen Jill naked last night it hardly mattered what she wore today so she put on my dress shirt but didn’t button it at all and then she put on a pair of my underwear.

When we went down Mom hugged Jill and said, “Welcome to the family dear!” Then Mom slipped her hand into Jill’s underwear and cupped her freshly shaved crotch. I saw Jill flinch. Mom then said, “Nice shave but you’re still to tender for a real fuck, yet!”

Mom had on one of those sexy nighties from last night but with the panties this time, which did little to hide her pussy slit. Jill reached into Mom’s panties and cupped her pussy too. Then Jill said, “Wow Mom! Don’t you ever get enough cum in there?”

Mom smiled, looked at Dad, and said, “Not since you came into our lives!”

Monday Morning:

Mom drove Jill and I to school. Everyone was looking at us as we got out of the car. Jill looked like a million bucks. No one could believe that the Cheerleader Prom Queen would be seen with me. Jill said hello to every single person we passed. She held my hand tightly so that I couldn’t get away. She introduced me to her fellow cheerleaders as her new boyfriend.

I heard her closest friend whisper in Jill’s ear, “We heard about what happened at Biff’s party Friday!”

In a normal voice Jill replied, “You mean when Biff drugged me and sent thirty-six of his asshole buddies up to rape me!”

As that sunk in she said, “My cunt is so sore that I can’t even let my boyfriend fuck me!” Then she kissed me on my cheek.

A crowd had gathered and was listening intently. Jill said, “I’m on my way to the office to show the Principle the pictures and get those thirty-seven boys expelled from school, the football team, and from life itself!”

A hush went over the crowd that had gathered. Jill continued, “I filed charges with the police fist thing Saturday morning. Then I had to go to the hospital for DNA samples to be taken. To the best of my knowledge all thirty-seven rapists have been arrested.”

Jill squeezed my hand and we walked toward the office. The Principle was actually waiting for us and escorted us into his office. The Vice-Principle, the Head Guidance Councilor, and the School Nurse were already seated in his office. The Principle was the only man the rest were women. Jill handed him the envelope without my picture in it. He looked at several of the pictures and passed them around.

Finally the Principle looked at me and said, “Word has it that you were involved too!”

I said, “I took the pictures because Biff told me too!”

The principle replied, “Biff’s father said you raped her too!”

Jill said, “Back off! I’m pretty sure that Biff’s father wasn’t there. However the DNA could prove otherwise. I am not pressing charges against my boyfriend. We are in love and I am convinced that he was not a willing participant. Besides I believe him when he told me that he did not rape me! Would you like him to take a lie detector test?”

Before the Principle could respond Jill said, “I want those thirty-seven bastards expelled from school!”

Then she added, “Immediately!”

The Principle then informed all of us of what the School Board had told him. The thirty-seven boys involved had been expelled from school pending the outcome of their trial. Then he told us that twenty-five of the boys had confessed to taking part in Jill’s rape. The other twelve were of course the main part of the football team. They claimed that Jill was a willing participant.

Jill said, “Look at the pictures closely. My head position doesn’t change in any of the pictures and my eyes are never open. Does that look like I was willing?”

With that all said Jill stood up and held my hand asking, “Can we go to our classes now?

The Principle said, “Yes!”

We left.

Our week flew by. Everyone in the whole school knew who we were. I had never been popular before and this was strange. No one looked down on us over the ‘Biff Incident’ as it was being called. In fact the girls were actually treating Jill very politely. The boys were congratulating me on having Jill as my girlfriend.

Every day after school Jill and I went to my house to study, Jill’s mother Kathy would join us for dinner each nigh, and then Jill would spend the night in my bed. Kathy was nice and almost as pretty as Jill is. It was obvious where Jill got her good looks and her big tits. Dad took a real liking to Kathy.

Thursday Evening:

During dinner Jill and her mother Kathy talked about her father leaving her mother a few years ago for a woman old enough to be his mother. It had devastated Kathy. She confessed that she had always thought that she would loose him to a much younger and much prettier girl. She was not prepared to loose him to an old lady with gray hair and wrinkles.

As they talked Jill suggested that Dad invite Kathy to spend the weekend with us.

I looked at Mom and she was smiling. I could tell that she was giving it some serious thought. Finally Mom said, “I think that’s a great idea. Kathy are you as outgoing as your daughter?”

Kathy asked, “In what way?”

Mom said, “Well the very first day your daughter entered our lives she had an immediate effect. She talked about sex all the time, wanted my K-Y Jelly, and had me posing naked for my son and husband. She thinks nothing of teasing my husband until he takes me to bed, putting her hand in my panties to see if it needs a shave, and shares mouthfuls of cum with me.”

Kathy smiled then giggled before saying, “I suppose it is a ‘like mother like daughter’ sort of thing!”

Mom asked, “Then will you be joining us this weekend for sex, drinks, and more sex?”

Kathy smiled and said, “I’d love too! Do we have to wait until the weekend?”

Mom looked at me and said, “You and Jill clean up, do the dishes, and leave us alone. We will be in our bedroom in a very steamy threesome.” She took Dad’s hand and then Kathy’s hand and left the dinning room.

Jill kissed me and said, “Well your Mom and Dad are going to be in for a real treat. Mom is a dynamo in bed!”

She kissed me again and said, “You’re in for a real treat too! My pussy is healed enough to fuck gently! Do you want to loose your virginity tonight?”

I kissed her and then realized that we had to do the dishes.

Jill said, “It’ll wait until we do the dishes. After all you’ve waited this long, haven’t you!”

Jill would not let me rush through the dishes and do a poor job. She was teasing me. So we washed down the dinning room table and all of the chairs too. Jill made me sweep the floor. We washed the dishes, dried them, and put them away too. Jill put all of the leftovers away and washed down the sink.

Finally she turned to me and asked, “Where would you like to loose your virginity? On the dinning room table, on the living room rug, on your bed, or in front of our parents in bed with them?”

Oh! What a decision! I said, “In my bed and in private! I just want to make love to you not put on a show or do anything strange. Not the first time anyway!” Then I chuckled.

Jill smiled and took my hand. Once in my room she locked the door as usual and asked, “Do you want to unwrap your present?”

I reached out and unbuttoned her blouse putting it over the back of my chair. I hugged her and fumbled around with her bra. She was very patient with me until I finally got it unhooked. She smiled as I lowered her bra and put it on my chair. I reached for her pants and unsnapped them, unzipped them, and struggled to get them off. Jill likes her jeans to be painted on. Me and every boy in school like them that way too. I managed to get them off but Jill had to sit on my bed and lift her feet for me. I folded them like she does and placed them on my chair. Finally I removed her thong panties. Her pussy looked a lot better. I smiled at her as I put her panties on my computer. She smiled knowing that I was keeping them too. That makes three pair that I have.

I kissed Jill on the lips, on each nipple, and on her pussy. I slipped my tongue in and she didn’t jump so I licked her some more. I sucked on her clit till her first orgasm. Then I went up to her nipples again. I would suck on one and pinch and twist the other one until I gave her another orgasm. Then I went up higher, slipped my hard cock into her moist pussy, and kissed her as passionately as I could.

Jill said, “You’re not a virgin any more.”

I was stroking into her with very short one-inch strokes. Jill was sort of humping back at me. We kissed and our bodies slithered over one another’s for an incredibly long period of time. The short strokes helped greatly. Finally I cum and I cum and I kept on cumming. I didn’t think that I would ever stop cumming. My first time was amazing. It was unquestionably something that I will never forget.

We lay there cuddling until I slipped out of her love tunnel.

Then Jill got up grabbed my hand and led me to my parent’s bedroom. Jill knocked and then opened the door. There on the bed were our three parents. They were naked. Our mothers were locked into a sixty-nine with my mother on the bottom and my Dad’s cock in Kathy’s pussy just inches from Mom’s nose.

Jill announced, “He isn’t a virgin any longer! You should feel how much cum he shot in me!”

Mom stretched out her hand and said, “Come here!”

Jill walked over until she straddled Mom’s hand. Mom reached up and felt Jill’s drenched pussy. When Jill backed up Mom’s hand was covered with cum. Then she put it to her mouth and tasted it. Kathy grabbed Mom’s hand and brought it to her lips and tasted it too.

Mom said, “Congratulations!”

Kathy said, “Stick around Jill and I’ll let you feel the cum in my pussy too.”

Jill said, “Maybe we should eat each other out afterwards!”

Mom said, “Hey! Don’t leave me out! After all, those are my two guys that are fucking you girls!”

Kathy said, “Okay but first you need to get back to my clit!”

Jill and I watched as my Mom ate her Mom to two more orgasm then my Dad fill her with his cum!

Soon Jill was on the bed with her mother trading cum with her Mom and my Mom. All three girls were very happy. I ran back to get my camera.

Later Mom looked at the clock and told us to go to bed and then added, go to sleep tomorrow is a school day. As we walked out Kathy told Jill to turn the lights off.

As I lay in bed with Jill snuggled into my arm I thought about how much my life and those of my parents have changed in less than a week after Jill entered our lives.


The End

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