6 mesi dopo....
Mi sveglio con il cellulare che squilla alle 3 del mattino, guardo il mio ID chiamante, è Julie
"Ciao Jim ciao ciao"
"ciao Giulia cosa c'è che non va"
"Posso venire"
"certo cosa c'è che non va"
"Io io non posso dirtelo"
"piccola ti amo mi sto vestendo adesso sarò lì tra un paio di minuti per favore dimmi cosa c'è che non va"
"Te lo dico quando torniamo a casa tua ok"
In questo momento la sento notevolmente piangere e singhiozzare, la sua voce è traballante e spaventata
"Julie, salgo in macchina, sarò lì tra 2 minuti ok"
"Jim, per favore, non riattaccare" (piangendo completamente)
"Julie calmati non ho intenzione di riattaccare ok baby ti amo"
A questo punto mi sto arrabbiando non sopporto di sentirla piangere mi fa sentire come se avessi preso un pugno nello stomaco salgo sulla mia Ford Mustang 93 v8 5.0 fox body che i miei genitori mi hanno comprato per un regalo di compleanno io avvialo e esci dal mio vialetto lei abita a un miglio e mezzo di distanza ho accelerato per tutto il tragitto giro a destra nella sua strada quasi urtando un palo mi fermo davanti a casa sua lei è seduta nel suo vialetto la sua testa tra le ginocchia che piange contro la porta del garage salto fuori dalla macchina e corro da lei prendo da lì
"Julie piccola sono qui"
"Jim" (tra i singhiozzi)
senza esitazione la prendo in braccio e la metto sul sedile del passeggero e ruggisco nella notte e la porto a casa mia l'ho portata lungo il corridoio mentre lei singhiozza sulla mia spalla e le sue braccia sono intorno al mio collo entro nella mia stanza e metto lei sul letto dolcemente l'ho lasciata sdraiata lì per circa un'ora tutte le luci spente e io seduto sulla sedia del computer le lacrime mi rigavano il viso a causa di quanto fosse triste e di quanto mi sentissi male perché sta piangendo mi sento impotente non lo faccio Non so cosa c'è che non va finalmente chiama il mio nome
"Jim"
"si Giulia"
"puoi accendere la luce"
"si piccola" (accendo la luce)
Quello che vedo dopo mi fa infuriare la sua zona dello zigomo destro è rossa, gonfia e piena di lividi, mi avvicino a lei
"che diavolo è successo Julie"
"per favore non arrabbiarti"
"GIULIO COSA E' SUCCESSO"
"mio padre mi ha colpito"
"Ucciderò quel bastardo" (prendendo le mie chiavi)
"no baby no gli ho detto che non tornerò mai più in quella casa voglio vivere con te e la tua famiglia posso"
"Non lo so ma non ti sto perdendo se dicono di no avremo un posto tutto nostro ma i miei genitori e i miei fratelli ti vogliono bene quindi non credo che diranno di no"
"Jim ti amo non solo amore ma sono innamorato di te è un sentimento profondo dentro di me mi fa sentire completo che nessuno ha mai fatto o mi farà sentire così tranne te" (le lacrime le rigano il viso per il dolore ma anche in puro amore)
"Julie iv ti vede dalla sesta elementare e esco con te da 6 mesi i miei anni di terza e nona elementare mi hai portato più felicità in questi mesi che in tutta la mia vita sei quello per cui vivo quello per cui vivo l'essenza di la mia vita in una parola sei tu mi hai aiutato quando avevo una caviglia rotta durante la terapia fisica la mia caviglia è più forte ama il sole"
Rimaniamo sdraiati lì in silenzio finché non si addormenta guardandomi negli occhi. Presto mi alzo, la copro e vado in bagno e mi faccio una bella doccia calda, poi vado in cucina. Comincio a preparare il caffè e la colazione per mia madre e mio padre così posso parlare con loro di Julie. mamma e papà entrano in sala da pranzo pronti per il lavoro
"mamma papà"
"si"
"Julies over lei è nella mia stanza suo padre l'ha picchiata e sono andato a prenderla stamattina presto"
"COSA sta bene"
"sì, un po' scossa, ma l'ho fatta calmare, sta dormendo, ho una domanda molto seria che devo fare a entrambi"
"che cos'è Jim" "vai avanti figliolo"
"può vivere qui con me intendo noi" (una seconda lunga pausa)
"a me va bene" "certo che può voglio che viva qui con un padre violento"
"grazie mamma papà vi amo così tanto ragazzi questo significa così tanto per me e per lei"
"ti voglio bene a Jim" "ti voglio bene figlio, puoi tagliare l'erba oggi"
"certo papà mamma ti faccio sapere che non andremo a scuola per un paio di giorni ok"
"ok"
In quel momento mio fratello kc e mia sorella zoey entrano nella stanza lui ha 10 anni lei 7
"hey ragazzi voglio farvi sapere che Julie vivrà con noi d'ora in poi ok"
"perché?"
"è una lunga storia che potrei raccontartela se per lei va bene ma non andare subito a scuola (sussurrando loro nelle orecchie che andrò a prenderli presto per prendere degli hamburger e un gelato"
Non sono un adolescente medio, amo molto mio fratello e mia sorella, non mi infastidiscono e mi piace trattarli con cose carine quando posso tengo la mia stanza per lo più pulita e lavo la mia braciola di cane ogni giorno e mi mantengo in ordine alto e dall'aspetto acuto.
Un paio d'ore dopo sto guardando la revisione e sento dei passi e il mio nome viene chiamato
"Jim"
"si Giulio"
"hai parlato con i tuoi genitori e puoi prendermi un impacco di ghiaccio baby" (mentre ero seduto sul divano e mi sono cambiato con una delle mie grandi magliette)
"sì, l'ho fatto e certo" (dandole un impacco di ghiaccio e un asciugamano)
"e cosa hanno detto"
"hanno detto assolutamente che non avevano alcun problema con esso"
"grazie piccola, questo significa così tanto"
"non ringraziare me, ringraziali"
"Lo farò"
"Ehi, ho detto a k e zoey che ora vivi con noi, mi hanno chiesto perché ho detto loro che deve essere ok per te che io glielo dica"
"per me va bene voglio insegnare loro il modo corretto di gestire le cose"
"ok, ho detto loro che oggi li andrei a prendere presto a scuola"
Le ho tolto l'impacco di ghiaccio dal viso per controllare il punto di impatto
era un po' gonfia ma aveva un po' di lividi solo un po' di evidente scolorimento della pelle ma tutto sommato
ok ho rimosso l'impacco di ghiaccio e ho piantato un bacio morbido non appena l'ho fatto lei si è girata e mi ha guardato uno scintillio nei suoi occhi e io mi sono avvicinato e l'ho baciata sulle labbra lei ha ricambiato il bacio
Ci siamo seduti lì per 25/30 minuti a baciarci e muovere le mani l'uno sull'altro
la mia mano lavora sotto la sua maglietta, le prendo le tette della coppa b e le strofino e pizzico i capezzoli, lei geme con estasi
Modifico ogni capezzolo e lei attraversa più mini orgasmi
poi ne prendo uno e le sposto il perizoma a metà coscia e metto la mano sulla sua fessura senza toccarla ma posso sentire il calore irradiato dalla sua figa corta e ben rifinita
questo mi fa venire un orribile caso di palle blu e mi fa male il cazzo ma sto risparmiando fino all'ultima goccia dei miei marinai per entrare nella mia dea mia unica tutta la mia parte di vivere Julie
Mi metto un dito in bocca e lo inumidisco e lo faccio scivolare lentamente e sensualmente nel suo caldo e umido buco dell'amore Trovo il suo punto G Lo sfioro appena lei geme dal profondo della sua gola mentre chiude
poi senza preavviso le strofino completamente il punto g e il clitoride mentre lei emette un forte gemito di lussuria mentre sgroppa i fianchi
Tolgo il dito e lecco il suo buco dell'amore a lungo e in profondità mentre le strofino la clitoride
Accelero il ritmo in pochi minuti, la vedo gemere oltre ogni immaginazione, forte ma profondo, allo stesso tempo sta muovendo i fianchi
Lancia un urlo di puro piacere
mentre ha un orgasmo duro, avvolge le sue gambe intorno alla mia testa e si appoggia alla prefazione avvolgendo tutta la mia testa con il suo corpo che si spasima come una bellissima funzione di puro piacere questo dura 5 lunghi e bellissimi minuti mentre sto succhiando tutti i suoi succhi lei inizia a scendi dal suo alto
si distende sul divano riprendendo fiato mentre continua a contorcersi per l'orgasmo
Dopo pochi istanti disse
"oh mio dio Jim, questa è la flebo più dura di sempre, sto ancora tremando e riesco a malapena a sentire le mie gambe"
"bene, mi piace sapere di aver fatto un buon lavoro, penso anche che tu ne avessi bisogno per rilassarti la mente"
"è alleviato va bene oh guarda qui non ti sei ancora slacciato i pantaloni" (afferrando il mio cazzo da 7 1/2 pollici per 3 1/2 pollici inviando elettricità attraverso di me)
"non riuscivo a raccogliere parole per esprimere la sua velocità di slacciarmi i pantaloni non era eguagliata nemmeno da me stesso abbastanza presto il mio cazzo è comparso alla vista balzando avanti e indietro un paio di volte prima di mettersi sull'attenti lei mette il dito sulla parte superiore del casco e disse
"Sei un soljer desideroso, non sei tu"
Sono sdraiato lì alla disperata ricerca di sollievo, poi con mio sollievo una bocca calda e bagnata ha circondato il mio cazzo, mi sono quasi rotto le palle proprio lì, ma controllo
Ottengo il miglior pompino della mia vita, dura 15 minuti orribilmente lunghi, più veloce, più lento, gola profonda, solo il casco con le mani
alla fine le dico di smetterla di non volerlo ma di doverlo fare così posso soddisfare le mie concupiscenze i miei desideri
"mettiti sulla schiena" (lei ascolta)
"Jim infila quel solido pezzo di carne d'uomo nella mia figa" (tutto quello che ho bisogno di sentire)
Con un'azione lenta e continua seppellisco il mio cazzo nella sua figa stretta, lei mi munge, voglio venire così tanto che lei è sveglia e geme di nuovo come una banshee, mi concentro
Mi tiro fuori e poi sbatto di nuovo dentro entro 2 minuti, lei è venuta 3 volte e sto morendo dalla voglia di uscire ma voglio venire con Julie
Devo solo aspettare il suo quinto orgasmo per 20 secondi prima di sentire i muscoli nel suo buco dell'amore iniziare a contrarsi lei urla in pura estasi mi abbraccia forte e con la voce più sexy che abbia mai sentito
"Vieni con me piccola, metti il tuo latte per bambini dentro di me" che mi ha fatto superare il punto di non ritorno Una volta ho sobbalzato vomitando così forte che sono diventata insensibile a tutte le estremità tranne quella che stavo usando e sono svenuta
Mi sono svegliato 10 minuti dopo con una ragazza chiaramente troppo soddisfatta che mi guardava con amore, l'ho baciata e ho detto
"Non mi è mai successo prima", ha detto
"è bello sapere che ho fatto un buon lavoro"
"hai mai"
Abbiamo riso insieme
"beh, devo andare a prendere kc e zoey vuoi venire"
"Sicuro"
Siamo andati a prenderli e abbiamo mangiato lei ha raccontato loro la storia e ha detto loro di non lasciare mai che i nostri genitori ci picchiassero a meno che non fosse una sculacciata deve essere una buona ragione e di non picchiare mai il loro bambino a meno che non fosse una sculacciata
mentre diceva loro questo la stavo guardando lei brillava i suoi occhi azzurri scintillavano i suoi capelli biondi svolazzavano nella fresca brezza marina in questa calda giornata della Florida
era così dannatamente bella come ha fatto questa bellissima creatura a trovare la strada per me
perché sono stato fortunato a trovare la ragazza socievole più bella intelligente e lei era tutta mia la mia migliore amica la mia ragazza e il mio dolce cuore delle medie
Probabilmente non saprò mai perché né mi interessa scoprire tutto quello che so è che la amo con tutta la mia anima
La parte 3 è in arrivo