Stordimento commemorativo, parte quinta

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Stordimento commemorativo, parte quinta

"Rob, ti affiderò la mia macchina, porterò Peter all'ospedale mentre mi assicuro che questa cosa sappia cosa ha fatto!" Mi sogghigna a denti stretti. Tremo per la sua minaccia a Sherry, sapendo che se diventa realtà sono io la ragione di tutto ciò. Oh, perché non potevo lasciare che mi scopassero e finissero così! Poi mi rendo conto che Joe mi sta parlando "Ho detto: se ti muovi prima del mio ritorno, Sherry verrà informata delle tue azioni e del motivo per cui è stata costretta a pagare, capito mutino?" Io annuisco, poi porti fuori Peter in mezzo a loro, poi Joe ritorna, afferrandomi per il braccio e trascinandomi verso il seminterrato.
porta.

Aprendolo i miei sensi vengono assaliti dal profumo e dai suoni del sesso. Mentre mi spinge giù vedo due ragazzi seduti nudi sulle sedie che bevono da lattine di birra, il terzo ragazzo si scopa uno Sherry piangente a pecorina. Joe chiama e gli altri gli vengono incontro.

"Vai a sederti su quella cazzo di sedia e non fare una mossa del cazzo, Mutie!" Facendo come dice non posso fare a meno di notare il profilo laterale degli attuali stupratori di Sherry che mi sembra così familiare. Senza indugiare a lungo, mi siedo e cerco di determinare chi è.

"LEI CAZZO HA FATTO COSA?" La mia testa scatta verso loro tre mentre guardo per la prima volta un ragazzo enorme. Almeno un metro e ottanta e facilmente oltre i cento chili, tra le sue gambe c'era un cazzo che, giuro, gli arrivava alle ginocchia. Lo sguardo nei suoi occhi mi dice che se ne avessi la possibilità mi strapperebbe la testa per quello che ho fatto al loro amico. Joe lo trattiene e ho la sensazione che sia l'unica cosa a tenermi in vita.

"Oh sì, tesoro, lo senti!" Il ragazzo che scopa Sherry le viene nella figa, tirando fuori "Oh, mi piacerebbe portarti con me e scoparti per sempre!" la mia mente registra immediatamente la voce e so perché il suo profilo mi è così familiare Dave Millhouse, il mio vicino di casa. Mentre si gira per prendere una lattina di birra, "Ehi Teri, bella ragazza con le tette!"

Cogliendo l'occasione comincio a firmare una richiesta di aiuto, il tizio Hulk si precipita verso, afferrandomi le mani e stringendole forte, rompendomi qualche osso nella mano destra. Dave salta in mia difesa allontanandomi le mani. “Ehi, lascia stare Gary! Teri è muta e ha bisogno delle sue mani per parlare!” In piedi testa a spalla, colpendo Gary nel petto "Che cosa ti ha mai fatto?"

"Quella piccola puttana, ha morso il cazzo di Peter e lui all'ospedale sanguinava mentre parliamo!" Spingendo Gary fuori dalla sua traiettoria, si mosse verso di me ancora una volta solo per farsi placcare da Dave da dietro. I due rotolano prima che Gary lanci un gancio destro che fa scattare la testa di Dave all'indietro. Joe e Keith si precipitano e afferrano Gary tirandolo via da Dave.

"Rilassati Gary, come ho detto che ha ferito il nostro amico, noi scopiamo il suo!" guardando Sherry sdraiata, la sua figa che perde abbondanti quantità di sperma sul divano. Con tutto quello che succede intorno a lei non ha mostrato alcun segno di movimento, ignara delle cose che Joe ha intenzione di farle fare dai suoi amici.

Sul pavimento Dave mostra segni di volersi finalmente alzare, senza più preoccuparmi di me stesso vado da lui, scendendo e cullandogli la testa in grembo. Keith e Gary mi osservavano, Joe si avvicinava a Sherry e le rompeva qualcosa sotto il naso, facendola sussultare all'istante, soffocando.

"Alzati, stronza!" Sherry si gira, cercando di coprirsi il seno con un braccio che pende ad un angolo che non era destinato a pendere.

"Per favore, non più, giuro che non dirò a nessuno cosa mi è stato fatto!"

"Oh stai zitto, ne hai amato ogni momento e lo sai, stronza!" Schiaffeggiandole il sedere così forte da far riecheggiare il suono per un minuto. Poi le ha detto cosa ho fatto "E dal momento che lei gli ha fatto male, non me ne frega niente se ti scopano fino a quando non sei rotto dalla quantità di sperma che ti hanno spruzzato!" se possibile, il suo viso impallidì ancora di più di quanto non fosse già, gli occhi spalancati come un piatto da portata.

Di sopra bussano forte alla porta insieme a “Polizia, apri!”. Joe che si precipita su, poi silenzio prima di "Cazzo ragazzi, uscite di qui!" Dalle scale scendono quattro agenti con le pistole spianate, alle finestre altre facce e canne di fucile

"Nessuno si muova a meno che non ti venga detto!" Due agenti donne controllano me e Sherry, conducendoci a un'équipe medica in attesa. Lo Sherry viene posto su una barella, una flebo. agganciarsi al suo braccio. Sono uscito con una coperta avvolta attorno e portato alla stessa ambulanza. Firmando cosa sta succedendo all’ufficiale che ci accompagna in ospedale ci vengono fornite le circostanze del nostro salvataggio.

“A quanto ho capito, un gentiluomo è stato portato in ospedale con ferite fino alla virilità e, sotto forti farmaci per il dolore, ha iniziato a descrivere nei dettagli le aggressioni sessuali contro voi due donne. Un agente dell'ospedale ha sentito la sua cosiddetta confessione e l'ha chiamata dopo averla confermata dal ragazzo che lo ha portato qui.

Grazie a Dio qualcuno ha preso le sue divagazioni indotte dai farmaci come la verità del Vangelo. Mentre l'ambulanza entrava nella postazione di emergenza dell'ospedale, la madre di Sherry era lì con un agente e un medico. "Oh Sherry, non posso credere a quello che è successo e che dietro a tutto c'era Joe!" Lacrime che le rigano il viso “Teri, abbiamo contattato i tuoi genitori e saranno qui prima di te

Epilogo
Un anno dopo, il processo contro Joe e il suo amico è finito. Joe, Keith e Rob furono condannati a dieci anni di prigione, Gary e Dave furono condannati a quattro anni, Peter fu condannato a un anno di prigione. Sherry e sua madre non sono riuscite a gestire la pubblicità che il sentiero ha portato nel loro quartiere e si sono trasferite in tutto lo stato per iniziare una nuova vita. Io!, sono ancora in terapia per lo stupro e raramente vedo l'esterno dell'appartamento in cui vivo, troppo spaventato per andare ovunque ci siano persone che leggono il giornale. Penso sempre che mi guardino e parlino di me! Sono diventato prigioniero della mia esperienza di stupro!

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