Ninfomane privata

167Report
Ninfomane privata

Harper era sul balcone, nell'aria si sentiva il leggero profumo della pioggia. La casa con cui condividevamo era nella foresta, lungo i confini della città. Il balcone si affacciava su una ripida scogliera che permetteva di ammirare la città dall'alto. Un lungo vialetto sterrato era lungo un quarto di miglio finché non incontrava la strada principale. Sentì il rumore della ghiaia, sapendo che poteva essere solo Tessa. Sorrise leggermente, andando in cucina. Stava cucinando il cibo, servendolo tutto proprio mentre lei entrava. "Ehi Tess," Harper le sorrise dolcemente. "Ehi Harper, mmmm che buon odore, cosa stai cucinando?" Posò una borsa della spesa con la scritta Victoria Secret su un lato. "Una cena degna di una regina" le fece l'occhiolino sorridendo. "Oh smettila, non sono una regina" Lei si avvicinò e si sedette al tavolo, dove lui l'aveva servita, versandole un bicchiere di vino. "Cosa ne pensi?" disse Harper sedendosi di fronte a lei, versandosi un bicchiere. "mmm è favoloso, come fai?" gli sorrise.

Harper e Tessa non avevano mai fatto sesso tra loro prima, ma c'erano altrettante prese in giro. Harper era sotto la doccia e lei entrava con lui, insaponandosi davanti a lui, fingendo di far cadere il sapone, chinandosi, permettendole solo di sfiorargli il cazzo. Un'altra volta lei lo aveva sorpreso mentre stava facendo il masterbating. Invece di sentirsi imbarazzata, lei rimase lì, dicendogli di andare avanti. La sua figa bagnata attraverso le mutandine.

Dopo cena, Harper lavò i piatti. Lei era in piedi accanto a lui, appoggiata al bancone, i suoi seni sodi erano ben delineati dal reggiseno. Sorseggiò il suo bicchiere di vino "Oggi ho delle mutandine nuove, dopo essermi rinfrescata le farò da modella per te." Lei sorrise baciandogli la guancia mentre andava al bagno che c'era in fondo al corridoio. Osservò il suo culo dondolare da un lato all'altro in modo seducente mentre camminava. Aveva una corporatura snella, naturalmente bionda e un culo da dea. Quando chiuse la porta del bagno, lui aveva una grande erezione.

Per circa 20 minuti era seduto sul divano di pelle nera, guardando la partita di baseball quando lei uscì, stando di fronte a lui. Indossa mutandine trasparenti nere e senza top. Spense la tv, guardandola "Hai dimenticato il reggiseno, Tess" Harper sorrise guardandoli. I suoi capezzoli erano duri come la roccia e in piena attenzione. Ha ridacchiato "oops" ma non si è nascosta né si è imbarazzata. "Allora cosa ne pensi, le mie mutandine si vedono troppo?" lei girò su se stessa, sorridendo. "Penso che un angelo come te li meriti" i suoi occhi si fissarono sulla sua figa. Tess sorrise "Non sono un angelo" si avvicinò, sedendosi sulle sue ginocchia, guardandolo con quegli innocenti occhi azzurri. Il suo cazzo era duro nei pantaloni "Oh, è per me?" lei ridacchiò, facendo scorrere la mano lungo il suo petto, aprendogli la cerniera dei pantaloni, tirando fuori il suo grosso cazzo. Stava duro, essendo alto 9 pollici e largo 2 pollici. Lei sorrise "ti dispiace se ne ho un assaggio?" lei scivolò dalle sue ginocchia, inginocchiandosi davanti a lui. Non ha mai saputo se fosse vergine o no ma lei ha ingoiato il suo cazzo intero, ingoiandolo profondamente. La sua lingua gli lambì il cazzo, andando su e giù lentamente. "Tessa, sei così brava con il mio cazzo, mmm" Harper le sorrise. Andò su e giù sul suo cazzo andando sempre più veloce, succhiando forte, con le labbra strettamente avvolte attorno ad esso. Poteva sentire se stesso sul punto di venire. Lui cercò di togliergli il cazzo dalla bocca ma lei lo succhiò avidamente, la lingua leccandosi amorevolmente come se fosse un lecca-lecca. Lui venne come un ragazzo, il suo cazzo si contraeva un po' mentre il suo sperma caldo le riempiva la gola. "Mmm gustoso" disse togliendogli il cazzo ma leccando quanto più sperma poteva. Lei si avvicinò, baciandolo appassionatamente, sentendo il sapore del suo stesso sperma sulle labbra. "C'è qualche modo in cui potrei ricambiare il favore?" Lei continuava a baciarlo, ma gli toglieva la maglietta e i pantaloni come fece. si alzò, sfilandosi il proprio capo di abbigliamento, lasciandolo cadere. Lei sorrise, afferrando un paio di manette. Harper si alzò. Il suo cazzo era ancora duro. Lei si avvicinò, muovendo le mani lungo il suo corpo nudo. "Voglio che mi scopi nel culo. Ti ho sempre voluto nel culo." i suoi dolci occhi azzurri fissati nei suoi.

Era sdraiata sullo schienale del divano, con le mani ammanettate dietro la schiena. Lui le si avvicinò "Sei sicura Tess?" Disse con un po' di cautela, il suo cazzo duro con abbastanza lubrificante dalla saliva di lei premuto contro il suo buco "Stai zitto e scopami, tesoro, ti voglio nella mia merda." Lui spinse lentamente il suo cazzo nel suo culo, fino alla base. Lei gemette, un misto di dolore e piacere. Lui cominciò a scoparla lentamente, il suo cazzo le espandeva il buco del culo. Continuò a scoparla con colpi lenti finché il suo culo non si abituò a lui. "Forza Harper, tesoro, scopami finché non grido, poi scopami ancora un po'." Lui sorrise leggermente, iniziando a martellarle forte il culo. Lei urlò, ma usò il cuscino per attutire il suono mentre il suo cazzo impalato nel profondo del suo culo la scopava come se non ci fosse niente. Ha giocato con il suo clitoride, stuzzicandolo con le dita, l'altra mano aveva 2 dita nella sua figa liscia. Lei gemette forte, il culo stretto attorno al suo cazzo. La sua figa si strinse forte sulle sue dita mentre veniva, i suoi succhi si riversavano sul divano. L'ha scopata ancora più forte quando lo ha fatto, facendole scivolare dentro un terzo dito. Lottò tra le manette, i suoi gemiti diventavano sempre più forti ad ogni spinta. Quando arrivò il suo secondo orgasmo, la sua figa era così calda e bagnata.

Respirava forte, il culo stretto attorno al suo cazzo. Si tirò fuori da lei, sbloccando le manette. Lei sorrise, allargando le labbra della sua figa. "Dai tesoro, vieni nella mia fica" Lui sorrise "Non sapevo che fossi così arrapata" lei ridacchiò "Non hai idea di quanto" Lui le infilò il cazzo dentro. La sua figa era completamente inzuppata del suo stesso sperma. Lui l'ha scopata, il suo culo sul divano, le unghie di lei affondate nella sua schiena. L'ha scopata amorevolmente. Lei gemette, la figa stretta attorno al suo cazzo duro. Lo baciò intensamente, gemendo nella sua bocca. Il suo cazzo le martellava la parte posteriore della figa, il suo cazzo dentro di lei. All'improvviso, in un momento di beatitudine, entrambi esplosero in orgasmo contemporaneamente. Il suo cazzo la spinse più profondamente possibile. Lo afferrò leggermente, la sua fica continuava a versare sperma dappertutto. Lei gli sorrise amorevolmente "Mi aspetto che tu ti prenda cura della mia figa d'ora in poi" Lui ricambiò il sorriso, baciandola "Certo che la mia ragazzina arrapata"

Storie simili

Witch Mountain - Una storia di Halloween

AVVERTIMENTO! Questo avviso potrebbe non essere necessario per questa particolare storia, ma lo includo perché è necessario per la maggior parte delle mie storie. Se decidi di leggere altre mie storie, assicurati di leggere le informazioni e gli avvertimenti all'inizio di ogni storia. Tutta la mia scrittura è destinata SOLO agli adulti di età superiore ai 18 anni. Le storie possono contenere contenuti sessuali forti o addirittura estremi. Tutte le persone e gli eventi raffigurati sono fittizi e qualsiasi somiglianza con persone vive o morte è puramente casuale. Azioni, situazioni e risposte sono SOLO fittizie e non dovrebbero essere tentate nella...

1.1K I più visti

Likes 0

L'amico di mio marito viene a trovarci - Parte 2

=================================================== ========= Faresti meglio a leggere prima L'amico di mio marito ci visita, poiché è l'inizio di questa storia. Altrimenti, sarà impossibile capire! =================================================== ========= CIAO! Sono di nuovo Lynn, e voglio raccontarvi cosa è successo dopo tutto il piacere che ho avuto con mio marito Jim e il suo amico ben dotato Ben, quando lo abbiamo accolto a casa vostra. Eravamo distrutti dopo tutto l'alcol che avevamo bevuto, e anche tutte le attività sessuali, estremamente piacevoli ma anche estenuanti. Abbiamo fatto la doccia insieme e siamo andati a letto – il nostro letto king size, ovviamente, non l'improvvisato nell'ufficio di...

1.2K I più visti

Likes 0

Scopare la matrigna del mio amico

Oggi è stata una giornata calda e soleggiata. Gli alberi erano mossi dal vento e le foglie volavano fuori dalla mia finestra. Il mio telefono ha iniziato a suonare. Ho guardato il mio telefono, confuso quando ho visto che era il numero di Jake. Perché dovrebbe voler uscire? Era fuori città con suo padre per una battuta di pesca. Ciao? Ho chiesto. Ehi Brad! Sono Lindsey! Lindsey era la nuova calda matrigna di Jake. Aveva capelli ramati e seni ampi, un culo enorme e labbra dall'aspetto delizioso. Il mio cazzo ha iniziato a indurirsi solo pensando a lei. Ho bisogno di...

1K I più visti

Likes 0

Il ciondolo 2

Il Ciondolo Capitolo due Il giorno dopo a scuola è stato un po' strano. Bobby continuava a guardarmi come se volesse dire qualcosa ma non lo fece. Continuavo ad aspettarmi che mi chiedesse cosa fosse successo al Ciondolo, ma non ha mai detto niente. Dopo la scuola non vedevo l'ora di usare di nuovo il Pendente. Quando sono tornato a casa ho deciso di farlo a letto questa volta perché il pavimento era troppo scomodo. Ho chiuso a chiave la porta, l'ho recuperata dal mio nascondiglio, mi sono spogliata e mi sono sdraiata sul letto. Ho guardato in basso e ho...

949 I più visti

Likes 0

Inferno sulla terra

Hell on earth – Limone di MISTER BIG T Il mio limone più incasinato di sempre Tutto è iniziato con la distruzione…. Distruzione apparentemente infinita e inutile di una piccola città. Zaffiro, una suora bambina di 8 anni, rannicchiata nella sala da pranzo con tutti gli altri iniziati, raggomitolata sul pavimento della chiesa, uno dei pochi edifici rimasti in città. Vestita con i suoi semplici abiti da suora di lana, singhiozzava sommessamente. Il cielo stava piovendo sangue. I fiumi si trasformarono in fuoco e i raccolti in cenere. Questa potrebbe essere solo la fine dei tempi. All'improvviso le porte che conducevano...

990 I più visti

Likes 0

La vita di Jen - Capitolo due_(1)

La vita di Jen – Seconda parte È mercoledì sera e mio padre porta sempre mia mamma fuori la sera. Era sempre adorabile, bei vestiti, capelli e trucco immacolati quando usciva. Quando usciva il mercoledì sera, scendeva già per uscire con il cappotto addosso. L'ho vista prepararsi un paio di volte, una volta mi è rimasta in testa. Era seduta sulla sedia nella sua camera da letto e si spazzolava i capelli - e si voltò quando vide il mio riflesso nello specchio. Si è alzata e mi ha detto di scendere perché non voleva che mi mettessi nei guai. Indossava...

481 I più visti

Likes 0

Giocando con la sorella e la sua amica

Lascia che ti parli di me: mi chiamo Jake. Ho 15 anni, 5'11'' 145 libbre, capelli castani e occhi verdi. Mi capita di avere una sorella, su cui è basata questa storia. Il suo nome è Samantha, ma tutti la chiamano semplicemente Sam in breve. Ha 4'9'' e 9 anni, capelli castani lisci lunghi fino alle spalle e occhi castani. Andavamo d'accordo, ma è stato solo un fine settimana che la nostra relazione è diventata inappropriata. Tutto è iniziato quando mia madre mi ha chiesto di fare da babysitter a Sam per il fine settimana. Doveva partire per un viaggio d'affari...

457 I più visti

Likes 0

...

329 I più visti

Likes 0

Insegnanti Pet_(0)

Sono uno studente di liceo di quindici anni e immagino di essere piuttosto mediocre in molti modi. I miei voti sono nella media e la mia vita sociale è a posto, ma con lo sport e il tempo trascorso con la rock band in cui mi trovo, non ho molto tempo libero. Al liceo tutti hanno una Home Room dove inizi ogni giornata di scuola. Ogni anno ne ricevi uno nuovo e quest'anno sono stato messo nella stanza della signorina Porter. È una trentenne insegnante di inglese con i capelli biondi e un bel fisico ma quello che ho notato di...

2.5K I più visti

Likes 0

Incesto --- [2]

Parte 2 [l'ultimo del tema bi per un po'] _____________________________ Il giudice Ciro T. Nikolai era seduto dietro un'enorme scrivania mentre Avan Volka e il suo giovane nipote Caci entravano nell'aula del giudice. Nikolai era un tipo burbero, con occhi duri e un viso rugoso e severo. Fece cenno ad Avan e al ragazzo di sedersi sul lato opposto della scrivania. Volka, iniziò, ho qui una borsa di studio per l'immigrazione e poiché il loro padre non può rispondere da solo, la tua firma sarà sufficiente. Il giudice sollevò il documento di quattro pagine e lo sfogliò fino all'ultima pagina. Qui...

2.5K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.