IL MIX DI HALLOWEEN PARTE 3
Mi sono seduto lì sul letto con il mio cazzo coperto da entrambi i nostri fluidi guardando mia madre che camminava verso il bagno zoppicando a causa del culo martellante con cui l'avevo appena benedetta. Sapevo in fondo che aveva bisogno di una bella scopata, ma non se l'aspettava dal suo amorevole figlio. Ho deciso che era ora di tornare a casa, ripulirmi e finire la serata. Immagino che fosse quello che faceva mia madre in bagno, o almeno cercava di aggiustarsi il costume abbastanza da sgattaiolare fuori senza che nessuno notasse il buco nel suo fondoschiena.
Dopo aver fatto una lunga doccia calda e avermi prosciugato le palle, ero esausto. È stata una notte da ricordare e, si spera, non punibile. Mi sono svegliato la mattina dopo con i pensieri della notte precedente, ma i miei pensieri sessuali si erano rapidamente trasformati in risultati spiacevoli. Avevo iniziato a chiedermi dove sarebbero andate le cose ora, mia madre è arrabbiata con me, saremo imbarazzanti l'uno con l'altro adesso; questi sono i pensieri e le preoccupazioni che hanno cominciato a crescere. Direi che ieri sera è stato un errore ma un errore non sarebbe stato così soddisfacente. Mi sono vestita e sono scesa silenziosamente in cucina come tutti i giorni per vedere mia madre già seduta a bere il suo caffè mattutino. Indossava una camicetta bianca e blue jeans attillati, mi guardò con bellissimi occhi azzurri "buongiorno" disse con un sorriso materno. "Buongiorno mamma". Mi versai un caffè e la raggiunsi al tavolo seduto di fronte a lei. Ho dovuto togliermi il peso dal petto per la scorsa notte. "Mamma per la festa" mi interruppe a metà frase. "Va bene, non lo sapevamo e non potevi controllare i tuoi desideri". Potevo sentire la mia faccia diventare un po' rossa, ma provai un po' di sollievo finché lei non ricominciò a parlare. "La scorsa notte ti ho visto sotto una luce diversa, eri quasi aggressivo ma ad essere onesti immagino sia colpa mia; non sapevo che avessi tali fantasie e desideri su di me tesoro". Mi dispiace mamma, non so cosa mi sia preso, immagino di essere stato preso dal momento e non ho resistito a vederti con quel costume. "L'hai tolto almeno dal tuo sistema?" Non lo so mamma, non credo. Ti ho sognato per anni e la scorsa notte probabilmente ha peggiorato le cose. Improvvisamente ho sentito una pressione tra il mio inguine, guardando in basso ho visto il piede di mia madre strofinarsi lentamente su e giù per la mia area inguinale rendendomi duro.
"Beh, chiaramente hai ancora energia dalla scorsa notte quindi ho una proposta per te" Non sapevo dove stesse andando ma con il suo piede sul mio inguine potevo dire che mi piaceva la direzione di questa conversazione. "Questo fine settimana sono fuori senza faccende o posti dove andare, quindi ho avuto l'idea di lasciarti soddisfare quanti più desideri possibile e di toglierti di mezzo tutti i tuoi impulsi; ma a lunedì torniamo alle nostre vite normali e mai più parliamo di nuovo di questo fine settimana, abbiamo un accordo?"
Come se avesse chiesto se avevamo un accordo, pensava davvero che avrei rinunciato all'offerta di rivivere la scorsa notte per due giorni interi. Aveva idea di cosa si stesse cacciando! "Quali sono le regole?" è tutto quello che sono riuscito a chiedere. "Niente video, questa è la mia unica regola; sono disposto a fare qualsiasi cosa e qualsiasi altra cosa tu possa inventare per quanto spiacevole possa essere" Poi accetto di averle detto con la più grande erezione del mondo. "Bene" disse sorridendo mentre sentivo l'altro suo piede posizionarsi sul mio inguine per unirsi all'altro nel giocare con il mio cazzo. Ero già completamente eretto e dolorante per le restrizioni sui pantaloni e non ero dell'umore giusto per perdere tempo a prendermi in giro così presto e in un lasso di tempo. Mi sono alzato rimuovendo i piedi di mia madre dal mio grembo e ho iniziato a slacciarmi i pantaloni mentre camminavo verso mia madre che potevo dire fosse eccitata anche se stava cercando di nasconderlo. Sorrise mentre mi tiravo giù i pantaloni e vedevo il precum che aveva causato "cosa vorresti che facessi tesoro" disse fissandomi negli occhi. Voglio che tu mi succhi il cazzo come se la tua vita dipendesse da questo. Scivolò giù dalla sedia e mentre mi guardava negli occhi aprì la bocca mettendo solo la punta del mio cazzo nella sua bocca calda ripulendo il piccolo precum che avevo trasudato "Come desideri tesoro" Mia madre fece scivolare completamente la mia asta nella sua bocca prendendo me nella sua gola senza esitazione al primo tentativo senza mai lasciare il contatto visivo.
Ha lavorato sul mio cazzo facendo roteare la lingua intorno alla mia asta facendo oscillare costantemente la testa, poi si è tirata indietro per ansimare per un respiro veloce, quindi è tornata subito. "Fammi vedere le tue tette mamma" non stavo più chiedendo, stavo chiedendo. Ha detto che posso fare quello che voglio e ho intenzione di trattarla come la troia puttana di una madre che è. Ha iniziato a sbottonarsi la camicetta facendola scivolare sullo stomaco con il mio pene ancora in bocca. All'improvviso mi si sono rivelati i suoi gloriosi seni bianco latte, dandomi tutta la motivazione di cui avevo bisogno per venire. Mentre dondolava la testa sul mio cazzo, le afferrai i capelli con entrambe le mani guidandola lentamente mentre fissavo le sue tette mentre rimbalzavano un po' ogni volta che mi prendeva nella sua bocca calda e bagnata. Non riuscivo più a trattenermi e mi sono chinato un po' per prendere il ritmo e ho scopato la bocca di mia madre rilasciando tutto il mio carico nella sua gola. Rimanendo nella sua bocca per alcuni secondi mi chinai e le baciai la sommità della testa, poi le afferrai il mento per mostrarmi il mio stesso carico nella sua bocca. Aprì la bocca fissandomi negli occhi mostrandomi un boccone di sperma. Poi senza nemmeno che glielo dicessi lei lo inghiottì solo gocciolando un po' sul petto che iniziò a strofinarsi sulle tette giocando con i capezzoli. Ne pizzicò uno e poi si alzò "vieni a prendermi quando sei pronto a fare qualcos'altro". Lei si è voltata; sta per andarsene ma si è dimenticata che sono giovane e ho un incredibile desiderio sessuale. Le afferrai il braccio voltandole le spalle per guardarmi facendola trasalire. Potevo vedere che era sorpresa e non sapeva perché l'avessi afferrata. L'ho sollevata sul tavolo della cucina spingendola sulla schiena. "oh mio dio già" disse mentre iniziavo a toglierle i pantaloni e le mutandine. "Che mamma posso vedere che sei già bagnata e non sto sprecando tempo prezioso per legare". Ho afferrato le gambe muscolose di mia madre e l'ho tirata verso di me posizionandomi tra le sue gambe con il mio cazzo completamente eretto.
"Sei bellissima in questa posizione mamma" era sdraiata sulla schiena con i seni ancora scoperti e le gambe tra le mie braccia figa a un centimetro dalla punta del mio cazzo. Stava per rispondere ma ho spinto tutta la mia lunghezza nella sua figa facendola inarcare un po' dal tavolo emettendo un piccolo rantolo seguito da un gemito felice. Le sorrisi, mentre entravo e uscivo da lei... mia madre. Ho sollevato la sua gamba sinistra sulla mia spalla e l'ho fatta scivolare più vicino a me ottenendo il massimo vantaggio da lei. Ho allungato la mano in avanti e ho afferrato uno dei suoi lussuosi seni con la mano mentre continuavo a pompare il mio cazzo nella sua figa. I suoi gemiti iniziarono ad aumentare mentre diventavo più aggressivo con le mie spinte facendo rimbalzare le sue tette ad ogni spinta. Era un sito fantastico da vedere tutto disteso sul tavolo della cucina dove di solito mangiamo. Mi stavo irrigidendo pronto a sborrare tirando fuori dalla fica di mia madre per venire sulle sue tette lei ha rapidamente spostato le gambe dietro la mia schiena chiudendomi dentro. Non avevo altra scelta che venire nella figa stretta di mia madre ma non come se stessi per combattere neanche. Mi sono spinto dentro di lei altre due volte rilasciando il mio seme nella mia dolce madre. Potevo sentire il calore del mio carico entrare in lei mentre gemeva in pura estasi, lentamente le sue gambe cedettero permettendomi di rimuovere la mia asta dalla figa di mia madre. Guardando come lo sperma in eccesso fuoriusciva da lei con la rimozione del mio cazzo. "Ti amo mamma" ho detto a cui lei ha risposto che mi amava. Si sedette e sorrise "hai finito per un po'" rise. "Per ora, ma vai a cambiarti, andiamo a fare shopping per le mie prossime fantasie che ho in mente, e indossa qualcosa di largo con facile accesso". Andai in camera mia per pulirmi e cambiarmi. Guardando l'orologio erano puntualmente le 9:30 del mattino. Sarebbe stata una buona giornata per avvicinarsi alla mamma, non ha idea di cosa si sia cacciata.