Il giocattolo dei bidelli

1.3KReport
Il giocattolo dei bidelli

Lexi era una liceale nella squadra di pallavolo della scuola. Si era presentata a scuola in uniforme, nonostante quello che aveva detto sua madre. Il suo culone bianco allungava i pantaloncini da pallavolo e riusciva a malapena a starci dentro, mentre i suoi seni erano delineati dalla maglietta e tutti potevano vederli. Lexi era una ragazza bianca e robusta con un atteggiamento.

Era appena arrivata a scuola quando un insegnante le disse che non poteva uscire con l'uniforme a meno che non si stesse allenando ed era in ritardo per l'allenamento di pallavolo. Proprio mentre stava per allontanarsi, sentì i bidelli neri parlare di lei. Fece finta di non sentirli finché il custode più anziano Phil non disse al custode più atletico Andrew

"Dannazione... è un giorno triste quando una ragazza bianca ha bisogno di un culo finto per competere con le ragazze nere"

Lexi si voltò e disse

"Scusa, ma chi diavolo sei tu per dirlo?"

Phil guardò Andrew ed entrambi sorrisero e si avvicinarono a lei. Phil le si è messo in faccia e ha detto

Phil guardò Andrew ed entrambi sorrisero e si avvicinarono a lei. Phil le si è messo in faccia e ha detto

"Sai che è vero, non è possibile che una ragazzina bianca come te possa avere un culone naturale senza che sia finto"

Poi si abbassò e le afferrò il sedere, facendola sussultare e continuò a parlare

"Ma sembra reale. Cosa ne pensi, Andrew?"

Andrew si fece avanti e allungò la mano per afferrarle anche il sedere, facendola gemere

"Sì, mi sembra reale."

Entrambi la guardarono e sapevano che avrebbero avuto la loro prossima cagna

“Allora che ne dici di venire nel nostro ufficio e mostrarci quanto è REALE quel culo, allora Lexi. Oppure hai paura che sapremo la verità?»

Lexi era furiosa. Questi due vecchi neri la stavano toccando e insultandole il culo. Ma non aveva intenzione di lasciarli passare liscia.

Lei si voltò e disse

"Oh mio Dio, sei dannatamente serio? Sai con chi stai parlando?"

Poi sentì Andrew afferrarla per il braccio e dire

"Sono sicuro che non lo siamo. E francamente, non mi interessa.

Sapevano chi era. Era la figlia di un noto politico razzista della città, ma a loro non importava niente.

"Siamo gli unici a sapere la verità sul tuo culo. E ora che lo sappiamo, abbiamo bisogno che tu scenda con noi nel seminterrato per mostrarci esattamente come sta."

"Va bene, portami laggiù."

Phil rise

"Oh, non è così facile. Non possiamo portarti ovunque. Devi mostrarci che sei disposto a mostrarcelo."

"Cosa vuoi dire? Che diavolo devo fare?"

Phil si chinò e le sussurrò all'orecchio

"Mostraci la tua figa."

Lexi si bloccò. Volevano che mostrasse loro la sua figa?

"Cosa...cosa?"

Phil rise di nuovo

"Abbiamo detto: mostraci la tua figa. Vogliamo vederla, e se vuoi venire nel nostro ufficio, devi dimostrare che sei disposto a fare qualunque cosa. Mostraci la tua figa."

Lexi non voleva. Non voleva mostrare la sua figa a questi uomini neri. Non aveva mai mostrato a nessuno la sua figa prima e non aveva intenzione di iniziare con loro.

Andrew ha iniziato a diventare aggressivo mentre metteva la mano sulla parte posteriore del collo di Lexi, la trascinava in ufficio e la gettava a terra. Andrew e Phil quindi entrano, chiudendo e bloccando la porta dietro di loro mentre torreggiano su Lexi. Andrew poi afferra Lexi e la lancia a terra con forza mentre Andrew sta sopra di lei. Phil poi le afferra le gambe e le allarga mentre Andrew si abbassa i pantaloni, facendo uscire il suo enorme cazzo nero.

Andrew guarda Lexi e chiede

"Allora... sei pronto a mostrarci quella figa o dovremo costringerti?"

Lexi, scioccata dalle dimensioni del suo cazzo, inizia a dire

"Non puoi obbligarmi!"

Questo è quello che volevano sentirle dire mentre Phil le strappa i pantaloncini da pallavolo e Andrew le strofina il suo enorme cazzo nero sul culo grosso e le tiene le gambe aperte. Phil poi si sposta sul suo viso e le tiene le braccia in posizione, con il rigonfiamento del suo enorme cazzo che si sfrega contro la sua piccola bocca. Andrew poi infila il suo cazzo nella sua figa, facendola sussultare e cercando di lottare, ma senza fortuna mentre Phil si apre i pantaloni, facendo uscire il suo cazzo da 10 pollici, le infila il cazzo in bocca e la costringe a vomitare e fare gola profonda. lui.

Lexi osserva con orrore i due uomini neri più anziani che la violentano nel loro ufficio. Piange e urla, ma sono attutite dal cazzo di Phil che le è in gola. La sua mente si svuota mentre continua a essere violentata dai due uomini. Continuano a violentarla, ad usarla e a scoparla per ore. Dopo quella che sembra un'eternità, dice Andrew

"Fanculo questa figa, è incredibile! Non posso credere che sia vergine! O era vergine!" Ride mentre Phil tiene in mano un telefono e registra tutto.

Continuarono a scoparla per ore, senza preoccuparsi se le piacesse o no. Dopo qualche altra ora, finalmente si fermarono, uscendo da lei e guardandola. L'espressione facciale di Lexi era quella di pura lussuria. Ne amava ogni secondo mentre la sua mente innocente veniva spezzata da loro. Lei giaceva lì in una pozzanghera composta dalla sua bava, dal suo sperma e dal loro pre-sborro. Phil poi le tirò la testa verso di lui e le costrinse il cazzo in gola.

"Ti è piaciuto, cazzo, non è vero, piccola troia bianca?"

Andrew e Phil ridevano mentre continuavano a violentarla e a scoparla, e lei continuava ad amarne ogni minuto. L'hanno sollevata in aria mentre la scopavano, tirandola e spingendola giù dai loro cazzi. La usavano e la trattavano come una puttana e lei lo adorava.

Dopo ore di uso e abuso, finalmente entrarono dentro di lei. Andrew e Phil riempiono la figa e la bocca di Lexi con il loro sperma. La lasciarono a terra, perdendo sperma da entrambi i buchi mentre accendevano una sigaretta ciascuno e fumavano.

Lexi ora era a pezzi e sarebbe diventata il loro giocattolo del cazzo ogni volta che avessero voluto. Diventerebbe dipendente dai cazzi neri e bramerebbe il loro sperma. Li implorerebbe di scoparla e farebbe qualsiasi cosa dicessero. Sarebbe diventata una vera e propria troia sottomessa per loro e loro lo sapevano. Diventerebbe dipendente dai loro cazzi e desidererebbe il loro sperma.

Avrebbe fatto qualsiasi cosa per renderli felici. L'avrebbero scopata quando e dove volevano e lei ne avrebbe amato ogni secondo.

Sarebbe la loro puttana. E lei lo adorava.

Storie simili

Troia domestica - Introduzione parte 2_(1)

Capitolo 5 Tegan fece una breve sosta in bagno per asciugarsi i residui di Brandon nei vari punti in cui era atterrata e sciacquarsi la bocca. Aveva la sensazione che i coinquilini avrebbero usato molto collutorio e prese nota mentalmente di menzionarlo. Guardandosi allo specchio, nuda e arrossata, non poteva fare a meno di riflettere sugli eventi dell'ultima ora. Si era offerta di corpo ai suoi coinquilini e loro avevano accettato. Non solo aveva avuto rapporti sessuali due volte in un giorno, ma con due uomini separati, e stava per averne un terzo. Si sarebbe persino lasciata fottere nel culo da...

1.5K I più visti

Likes 0

Il Sogno_(1)

È scivolata nella mia stanza così silenziosamente che ho pensato che fosse un sogno. Il suo abito dafenoso fluttua in una brezza sottile come la scena di un film. Lei sorrise mentre attraversava la stanza con il suo sorriso timido e timido da ragazzina e io fui subito duro. Probabilmente stavo sognando, era troppo bello per essere vero. Quando si avvicinò al mio letto si fermò e mi lasciò ammirare tutta la sua gloria. L'abito aderiva al suo splendido seno e ai capezzoli duri, quindi anche se non potevo vederli, potevo vedere la loro forma completa suggerita. La luce rendeva l'abito...

1.4K I più visti

Likes 0

L'Ascesa dei Goblin Capitolo 4

La bellissima apprendista si sganciò la gonna e la lasciò cadere sul pavimento di pietra del laboratorio del mago. Presto seguirono le sue mutandine di seta, lasciando scoperte le sue gambe pallide e snelle. La sua giovane figa esposta. Era umana, giovane e matura. Con lunghi capelli neri, lisci e lucenti. Appena diciottenne e vergine quando era stata rapita dal vecchio mago. Un premio che ha preso dopo che una banda di avventurieri aveva tentato di ucciderlo. Il vecchio sapeva che lei lo odiava. Questo faceva parte del suo fascino. Reso fin troppo chiaro dal modo in cui rabbrividì e distolse...

1.4K I più visti

Likes 0

Jane: Parte I

Ho guardato il suo bel viso. Aveva un bagliore blu angelico e inquietante che lo incorniciava. Dietro di lei la tv (veramente grande e piatta) tremolava e mi ricordava la notte di due anni fa in cui tutto cambiò. Il suo viso è l'emblema della perfezione. Ha capelli lunghi, lisci, castano scuro con striature castano più chiaro (sono il tipo di capelli di cui vorresti afferrarne una manciata e tirarti forte tra le gambe), grandi occhi verdi (il tipo di occhi che vorresti guardarti mentre è tra le tue gambe), un naso carino e appuntito e labbra grandi e succose che...

1.2K I più visti

Likes 0

LEZIONI DI DOMINANZA: PARTE SECONDA

PROLOGO dalla prima parte: Naomi Dayne esce con Peter da sei o sette appuntamenti ormai, e sua madre, Miranda ha sentito che sua figlia si sta innamorando del giovane, e poiché è una dominante gelida, vuole sua figlia per continuare con la tradizione di famiglia della dominazione femminile dei maschi!!! Dopo aver sottoposto Peter a una serie di prove, Miranda alla fine gli schiaccia le palle tra le mani, rompendo efficacemente lo spirito di Peter lasciandogli un naufragio emotivo!!! Miranda quindi mette alla prova la capacità di Peter di soddisfarla oralmente e, con grande sollievo di Naomi, Peter porta sua madre...

2.8K I più visti

Likes 0

Un mio bramoso desiderio per Tom 2

Beh, certo che lo amo. Stavo spiegando al telefono alla mia migliore amica Heather. Sei sicuro, e non è solo una cotta. Perché Hun gli hai lasciato prendere la tua verginità. Heather mi ha detto con cautela. Non permetterei a nessun ragazzo di farmi questo! Per cosa mi prendi, una puttana?! dissi scherzando. La nostra conversazione andò avanti per un po'. Voleva solo assicurarsi che fossi al sicuro e com'era. Erano circa le 9:30 quel venerdì ei miei genitori erano al casinò e io sono salito a bordo dopo aver parlato con Heather, quindi ho chiamato Thomas. Suo padre era via...

1.8K I più visti

Likes 0

Mordie pt1

In una piccola città, in mezzo al nulla, viveva un uomo sconosciuto chiamato Mordie. Per anni Mordie ha trascorso le sue giornate a casa sua pensando alla donna perfetta per lui. Vedi, Mordie non è un cattivo ragazzo, è solo frainteso. Da ragazzo cresciuto in una grande città, veniva sempre preso in giro per il suo peso, la sua faccia fraintesa e la sua instabilità mentale. Temendo per la sicurezza di suo figlio, la madre iperprotettiva di Mordie è fuggita dalla città per vivere in una piccola città. Per paura del ridicolo, la madre di Mordie non voleva che uscisse di...

3.2K I più visti

Likes 0

Mai voltarsi indietro_(2)

Introduzione Ho sentito che qualcuno si è trasferito nella villa, disse il piccolo Jeremy con tono pratico. La sua voce adolescenziale era forte di sicurezza e il suo petto era alto mentre parlava. Bugiardo, ribatté subito Porter. Era impossibile, tutti sapevano che quella casa era infestata. I due avevano 7 anni all'epoca e la loro immaginazione elaborava costantemente storie. Molte delle loro storie erano incentrate sulla misteriosa dimora che si trovava in cima al terreno montuoso che circondava la loro città in Colorado. I due erano convinti che fosse infestato, quindi la prospettiva che qualcuno lo abitasse era incomprensibile. No, Jeremy...

1.9K I più visti

Likes 0

Scopare la matrigna del mio amico

Oggi è stata una giornata calda e soleggiata. Gli alberi erano mossi dal vento e le foglie volavano fuori dalla mia finestra. Il mio telefono ha iniziato a suonare. Ho guardato il mio telefono, confuso quando ho visto che era il numero di Jake. Perché dovrebbe voler uscire? Era fuori città con suo padre per una battuta di pesca. Ciao? Ho chiesto. Ehi Brad! Sono Lindsey! Lindsey era la nuova calda matrigna di Jake. Aveva capelli ramati e seni ampi, un culo enorme e labbra dall'aspetto delizioso. Il mio cazzo ha iniziato a indurirsi solo pensando a lei. Ho bisogno di...

1.8K I più visti

Likes 0

La reginetta del ballo junior

La reginetta del ballo junior Un nerd e la reginetta del ballo si incontrano. Venerdì sera: Ero entusiasta solo di essere invitato a una festa del liceo e tanto meno a quella organizzata da Biff Taylor, il capitano della nostra squadra di football. È noto per permettere a noi nerd di venire ad almeno una delle sue feste all'anno, ma non sono mai stato invitato prima. Frequento la scuola superiore e sono il capitano del nostro club di scacchi. Faccio parte dello staff dell'Annuario anche come fotografo. Quando Biff mi ha invitato mi ha detto di portare la mia macchina fotografica...

1.3K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.