Tutti e sei ci siamo svegliati più o meno alla stessa ora, solo perché uno di noi ha cercato di alzarsi e ha cercato di non svegliare il resto di noi fallendo miseramente. Abbiamo preparato la colazione cucinata e ci siamo preparati per il torneo.
*Toc, toc, toc*
Sono andato alla porta per rispondere.
Mr. Owens: Ah, bene, sei pronto, allora andiamo, va bene?
Kyle: Sì, vinciamo questa cosa ragazzi!
Tutti e sei ci alzammo e uscimmo dalla porta, ma il signor Owens ci fermò.
Mr. Owens: Mi dispiace, le quattro partite di oggi sono solo per squadre da due.
Adam: Ragazzi, divertitevi mentre siamo via.
Il signor Owens ci ha portato in una sala d'attesa piena di un sacco di altre squadre di due, ci sono volute un paio d'ore prima che venissimo chiamati ea quel punto la maggior parte della stanza si era ammucchiata.
Sig. Owens: Ok, voi due, fate un buon lavoro là fuori. Aspetterò qui il tuo ritorno.
Adam: Ok, signor Owens.
Annunciatore: Presentiamo ora la partita finale di oggi, una squadra di fuoco e ghiaccio contro una squadra di due gemelli del vento.
Adam: Bene, quindi sappiamo cosa aspettarci, saranno proprio come Matthew e Kevin.
Annunciatore: Pronto? Impostato? Andare!
I due gemelli del vento si sono precipitati su di noi, ho allestito un muro di fuoco per difendermi, loro l'hanno contrastato facilmente spazzandolo via, Adam ha solidificato la nostra difesa con un muro di ghiaccio.
Kyle: Ok, allora qual è il piano Adam?
Adam: Beh, se sono proprio come Kevin e Matthew, allora non possono combattere da soli, quindi separiamoli.
Kyle: Ok.
Ci siamo precipitati verso di loro, entrambi abbiamo iniziato ad attaccare un gemello separato per spingerli ai lati opposti dell'arena.
L'ho affrontato e l'ho tenuto fermo cercando di interrompere continuamente la sua concentrazione in modo che non potesse fare nulla, ma mi ha sferrato un pugno fortunato allo stomaco e mi ha mandato a terra. Il gemello si è subito precipitato ad aiutare l'altro, stavo perdendo conoscenza velocemente, ho visto i gemelli allearsi contro di lui, era ferito gravemente, dovevo raggiungerlo, ho iniziato a gattonare, non riuscivo a muovermi abbastanza velocemente, ho visto uno lo ha preso per il collo, ho strisciato più velocemente, sapevo di non essere di alcuna utilità, il mio corpo era insensibile, niente rispondeva a quello che volevo che facesse, volevo correre per fermarli ma ero bloccato troppo lontano aiutare. Il gemello aveva un sorriso diabolico sul viso e un luccichio negli occhi, portò la sua mano in una forma simile a un trapano e il vento si formò intorno ad essa. Ha portato la sua mano attraverso Adam, il sangue era ovunque, Adam ha tossito sangue quando la mano del gemello è apparsa sul suo sedere. Il mio corpo ha risposto al grido di aiuto.
Kyle: Adamo! Aspettare!
La mia mente e il mio corpo si sono infuriati di rabbia quando ho visto Adam farsi male, sono corso sopra, ho preso a pugni il gemello, che ha ferito Adam, dritto in faccia, poi seguito da un calcio con montante all'altro gemello che li ha mandati entrambi a terra di un bel paio di piedi. Mi inginocchiai e lo presi tra le braccia. Era coperto del suo sangue.
Adamo: Kyle….
Kyle: Sì, Adam, sono qui adesso, mi dispiace tanto...
Adam: Non preoccuparti, andrà tutto bene...
E con questo chiuse gli occhi.
Kyle: No! Non puoi morire Adamo! Svegliati! Non te lo permetterò!
Alzai lo sguardo in lacrime e vidi i due gemelli.
Kyle: Voi due... è tutta colpa tua!
La rabbia mi ha inghiottito di nuovo, sono esploso, il fuoco ha inghiottito il campo incendiandolo in un inferno di fuoco, non riuscivo a pensare chiaramente, l'unica cosa che potevo pensare di fare era proteggere Adam dall'inferno ardente e portarlo in un'infermeria come appena possibile, non lo lascerei morire, non potrei.
Sono corso con lui giù dal pavimento dell'arena. Un medico ci stava aspettando lì. Ho visto il signor Owens dietro i medici. È venuto da me.
Sig. Owens: Kyle! Cosa è successo là fuori! Tutto è in fiamme!
Kyle: Hanno ferito Adam, ho deluso me stesso...
Sono salito in ambulanza con il medico che ha iniziato a fargli tutte queste procedure mediche che non capivo. Li ho seguiti fino a quando il dottore mi ha detto che non potevo essere nella stanza d'ospedale finché non fosse uscito, quindi ho aspettato accanto alla porta aspettando che uscisse. Ho aspettato per sei ore vicino a quella porta, con niente in mente se non Adam. Il dottore finalmente è uscito e mi sono precipitato dentro, Adam dormiva, ma respirava e ora per me è stata una buona cosa. Ho preso una sedia accanto ad Adam e ho aspettato che si svegliasse; ad un certo punto mi sono addormentato accanto a lui.
Sconosciuto: svegliati Kyle, dai, svegliati.
Qualcuno mi stava spingendo per svegliarmi, era Adam.
Adam: Come ti senti dormiglione?
Kyle: Oh mio Dio! Adamo stai bene? Ti senti bene? Ti serve qualcosa?
Adam: No sciocco, sto bene. Sei tu che hai bisogno di riposo, mi ha detto il dottore che ti aspettiamo in corridoio da sei ore e altre cinque accanto a me. Ha anche detto che gli altri quattro e il signor Owens stanno aspettando fuori, ma non li farà entrare, ha detto che l'unico motivo per cui ti è stato permesso di entrare qui è perché non ero in condizioni critiche e lui non lo sentiva un bambino dovrebbe dormire in un corridoio.
Kyle: Mi dispiace così tanto Adam, è tutta colpa mia.
Adam: Kyle, non capisci, vero?
Kyle: Non so di cosa stai parlando.
Adam: Kyle, mi hai salvato.
Kyle: Di cosa stai parlando? Ho chiuso con il fuoco, non porta altro che dolore, a me e a te...
Adam: Kyle, il fuoco rappresenta il potere, la luce e la guarigione, dipende solo dalla persona che lo controlla.
Kyle: Grazie Adam.
Ci siamo abbracciati nella stanza d'ospedale. E in quel momento ho capito che Adam stava davvero bene, non si stava mettendo su una maschera per farmi sentire meglio, l'avevo davvero aiutato quando sentivo di non potercela fare. Sapevo di aver chiuso con il torneo, però, non potevo correre il rischio che Adam si facesse male di nuovo. Non glielo permetterei, farei del mio meglio per ottenere i migliori interessi per